Sono anni oramai che periodicamente la così detta truffa dello specchietto torna ad essere utilizzata da malviventi e persone che cercano guadagni facili con metodi molto disonesti. La segnalazione è avvenuta anche sul gruppo Facebook SEI DI COMO SE-Gruppo (qui il link) dove un cittadino di Como ha raccontato la sua esperienza in via Zezio.
Scrive: “Attenzione al “colpo dello specchietto”. Oggi (ndr ieri 2 settembre) me lo hanno tentato in via Zezio. Qualcuno nascosto, forse con un bastone, quando passi con la tua auto da un colpo al tuo retrovisore o alla tua carrozzeria, poi un’auto ti insegue e ti si affianca per chiederti di fermarti. una volta fermati ti fanno vedere un danno sulla loro auto (spesso un retrovisore penzolante) e ti chiedono soldi per risarcimento (niente assicurazione per non farti pagare il bonus malus e perché hanno fretta). Ho postato, spiega Enrico l’autore del post, perché, nonostante siano anni che hanno inventato questa truffa, sono in molti che ci cascano. E poi non sapevo che ci provano anche a Como città. A me era capitato due volte a Milano, sulla tangenziale e sulla circonvallazione interna”.