Nella serata del 19 luglio la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino marocchino di 35 anni, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora.
I poliziotti della Squadra Mobile, impegnati in un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona dell’erbese, hanno notato e riconosciuto, a bordo di una peugeot 206, risultata poi essere intestata ad un prestanome, un soggetto di origine marocchina. Già qualche tempo prima lo avevano tratto in arresto per spaccio di droga.
Gli agenti hanno deciso di seguirlo ed hanno visto che l’uomo iniziava a girovagare per l’erbese, senza una meta fissa. Toccava però tutte quelle zone dove lo spaccio di stupefacenti è ritenuto più fiorente.
Ad un certo punto i poliziotti hanno visto lo straniero incontrare un uomo, verosimilmente italiano, con il quale ha scambiato qualcosa dal finestrino dell’auto.
I controlli e l’arresto
I poliziotti a questo punto hanno deciso di dividersi. Hanno fermato prima il sospetto acquirente che è stato trovato in possesso di una dose di cocaina del peso di 0,80 grammi.
Pochi istanti dopo, in una zona lontana, hanno fermato anche il marocchino in auto. L’uomo è stato invece trovato in possesso di ben 31 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 27 grammi, di 2.260 euro in contanti, di materiale per la pesatura ed il confezionamento della droga e di tre telefoni cellulari.
Portato in Questura, il 35enne marocchino è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizioni del P.M. di turno, è stato associato al Bassone.
(Immagine di repertorio)