Coronavirus, tutte le bufale che girano in rete e su WhatsApp

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Mai come questi giorni in rete e sui gruppi WhatsApp stanno circolando una serie di bufale, le cosiddette fake news, a tema coronavirus. Notizie false che non fanno altro che portare confusione e attacchi di panico privi di fondamento. Vogliamo proporvi una serie di notizie false che circolano in rete prima che qualcuno di voi caschi nella trappola e creda a queste bufale. Dai complotti delle case farmaceutiche al blocco delle pensioni, passando per le bevande calde e la vitamina C per sconfiggere il virus.

Bufala 1: il Coronavirus sparirà con il caldo

Molti di voi avranno sentito questa massima che circola da quando ha iniziato a diffondersi il Covid19. Secondo alcuni il Coronavirus sparirà con l’arrivo del caldo ma giusto qualche giorno fa è intervenuta l’Organizzazione Mondiale della Sanità definendola una “falsa speranza”.

Bufala 2: Bill Gates è il responsabile

Un’altra notizia che gira in rete è che Bill Gates sarebbe il responsabile della diffusione del Coronavirus in accordo con le case farmaceutiche per arricchirsi con la vendita dei vaccini. Bill Gates attraverso la sua fondazione è stato uno dei primi ad aiutare la Cina durante il contagio.

Bufale 3: La Vitamina C aiuta a prevenire il contagio

C’è chi è arrivato ad affermare senza nessuna base scientifica che assumere uno o due grammi di Vitamina C al giorno proteggerebbe dal Coronavirus.

Bufale 4: Sospensione degli stipendi e delle pensioni

Un’altra bufala che circola in rete sostiene che nel mese di Marzo 2020 potrebbero non essere pagati gli stipendi e le pensioni. Tutto falso.

Bufala 5: Gli Hotel di Ronaldo convertiti a ospedali

Secondo alcuni portali il calciatore Ronaldo avrebbe riconvertito i proprio hotel in ospedali per combattere il Coronavirus. Peccato che non sia vero.

Bufala 6: Cani e Gatti contagiosi

Sui social si è diffusa la bufala che dicono che i cani e gatti sono veicoli di contagio per gli esseri umani. Falso, i nostri animali domestici non sono fonte di contagio. Una rassicurazione che è ripartita sul web grazie alla campagna #noinonsiamocontagiosi

Bufala 7:  La tecnica del respiro profondo

Fare un respiro profondo appena svegli e trattenere il respiro per 10 secondi non previene in alcun modo il contagio da Coronavirus. Una falsa notizia che è girata sui social.

Bufala 8: Aspirine e Ibuprofene per proteggersi dal Coronavirus

Su whatsapp sta girando un messaggio che risulterebbe inviato da un medico ortopedico dell’Istituto Galeazzi di Milano che invita ad assumere aspirine e ibuprofene per proteggersi dal coronavirus. Il medico risulta irrintracciabile e la notizia risulta non attendibile.

Bufala 9: Amuchina e la ricetta fai da te

Attenzione alla ricetta che gira in rete per ricreare a casa l’Amuchina. Fate attenzione perché diluire la candeggina non funziona per disinfettare le mani. Non è efficace nemmeno una miscela con acqua e alcool puro. La soluzione migliore è la più semplice: usare acqua e sapone per almeno 60 secondi.

Bufala 10: Birra Corona

L’avevamo già scritto ma ribadiamo il concetto che non esiste alcun tipo di associazione tra la birra Corona e il Coronavirus.

 

 

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