Dieci televisori sono stati consegnati in questi giorni al reparto di Pediatria dell’ospedale di Cantù dall’associazione S.P.R.IN.T. La onlus sostiene iniziative nel campo delle Tubulinopatie, una malattia genetica rara ad oggi ancora poco conosciuta che causa ritardi psicomotori nelle persone affette e, nei casi più gravi, può avere andamento degenerativo, portando anche alla morte della persona colpita. “Ringraziamo l’associazione per questa generosa donazione” commenta il dottor Alfredo Caminiti, primario della Pediatria del Sant’Antonio Abate e direttore del Dipartimento Materno-Infantile di Asst Lariana.
S.P.R.IN.T. L’Associazione promuove il Sostegno (S), la Prevenzione (P), la Ricerca (R), l’Intervento precoce (IN) per cercare di affrontare le Tubulinopatie (T) nel migliore dei modi, in particolare:
•Sostegno attraverso percorsi di accompagnamento individuali o in piccoli gruppi di famiglie con figli affetti da Tubulinopatie e/o disabilità visive;
•Prevenzione secondaria tramite circolazione di informazioni che permetteranno di individuare precocemente la patologia e capirne il possibile quadro evolutivo;
•Promozione della Ricerca scientifica e culturale per favore l’approfondimento della conoscenza e del trattamento delle Tubulinopatie;
•Intervento precoce tramite consulenza pedagogica e creazione di progetti educativi personalizzati al bambino e alla famiglia.
L’associazione si prefigge, per lo svolgimento della propria mission, di raccogliere fondi attraverso vari eventi che di volta in volta vengono organizzati sul territorio.