Como, furto alla Coin e alla Bennet: giornate impegnative per la Polizia di Stato

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Giornate impegnative per la Polizia di Stato di Como (e tutte le forze dell’ordine). Ieri 17 agosto la Polizia di Stato dalla mattina sino al tardo pomeriggio è intervenuta in centro città e al Bennet di Tavernola per due distinte segnalazioni di furto.

3mila euro di profumi rubati alla Coin di Como

Nel primo caso, vero le ore 11.00, una pattuglia della Squadra Volante è stata inviata in via Vittorio Emanuele presso il negozio di ottica “Salmoiraghi &Viganò” in quanto era stata segnalata la presenza di due soggetti che avevano tentato di rubare degli occhiali. Una volta scoperti dal proprietario, si erano dati alla fuga. Grazie alla descrizione fornita dal titolare, gli Agenti di Polizia sono riusciti a rintracciare i due soggetti poco dopo. A seguito di un controllo esteso alla loro auto parcheggiata lì vicino, gli operatori hanno ritrovato 26 profumi di varie marche. Il valore complessivo era di 3.233. I profumi che erano stati rubati  quella stessa mattina dalla COIN di Como. Questo grazie ad una borsa schermata da uno strato di alluminio che ha permesso di eludere il sistema antitaccheggio.

I due soggetti sono stati portati in Questura per l’identificazione. Si tratta di due cittadini sudamericani di 23 e 42 anni, residenti a Milano. Al termine degli atti di rito, su disposizione del PM di turno, sono stati arrestati in attesa del giudizio direttissimo che si svolgerà oggi.

La spesa al Bennet senza pagare

Il secondo intervento ha visto gli Agenti della Polizia impegnati per una segnalazione di furto presso il Bennet di Tavernola.

Intorno alle ore 18:00, una Volante della Questura si è recata in via Asiago al supermercato dopo chiamata ricevuta dal direttore dell’esercizio commerciale. Infatti, il direttore era stato avvisato da un addetto alla sorveglianza della presenza i due soggetti che si aggiravano in maniera sospetta tra gli scaffali. I due prendevano della merce e la mettevano all’interno dei loro zaini. Una volta oltrepassate le casse, sono stati fermati dal vigilante che ha potuto appurare che all’interno degli zaini c’era della merce non pagata per un valore di circa 530 euro.

Pertanto, all’arrivo della Volante i due uomini, un 29enne ucraino e un 38 enne uzbeko, entrambi residenti a Como e con numerosi precedenti penali, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e saranno giudicati nella giornata di oggi.

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