La Compagnia Carabinieri di Cantù’, sta proseguendo la “campagna straordinaria di controlli rafforzati del territorio” con un impiego medio giornaliero di 100 militari con 30 pattuglie, che effettuano 120 posti di controllo nelle aree più sensibili.
Nell’ambito di questi controlli i militari della Stazione Carabinieri di Lurate Caccivio, hanno arrestato per tentata rapina aggravata in concorso un 16enne e un 18enne, entrambi incensurati.
La donna minacciata con la pistola
L’attività dei militari luratesi iniziava ieri notte, poco prima delle due. A quell’ora arrivava una chiamata alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Cantù, da parte di una donna. La 34enne di origini albanesi, denunciava di essere stata minacciata con una pistola, dalla quale erano stati anche esplosi alcuni colpi. Era spaventata e con voce evidentemente scossa, spiegava il fatto.
Due giovani a bordo di uno scooter, dopo averla avvicinata mentre si trovava ferma sulla sua auto, in via per Appiano, nella zona del Comune di Oltrona San Mamette, avevano tentato di rapinarla. Prima minacciandola con una pistola e dopo esplodendo alcuni colpi di pistola. Le immediate ricerche permettevano ai militari di rintracciare i due giovani, ricostruire la dinamica del reato. Recuperate l’arma, lo scooter e una pistola modello “scacciacani”. Al termine delle indagini i due giovani sono stati accompagnati in carcere. Nel corso dei prossimi giorni i controlli verranno ripetuti con la medesima intensità, con personale in divisa e in borghese.