Anche in Italia si potrà parlare, dopo decenni di discussioni e tentativi falliti, del taglio dell’Iva sugli assorbenti. Si andrà così a ridurre il divario tra l’Italia e altri Paesi europei, dove già l’Iva sugli assorbenti era stata abbassata tra il 4 e il 5 per cento
La scelta spetterà al governo Draghi che nella prossima legge di Bilancio punta ad abbassare l’aliquota dell’Iva al 22% fino al 10%. Si tratta di una soluzione molto lontana dall’idea di ridurre la Tampon tax al 4%, come riporta Repubblica, ma se non altro si sta facendo qualche passo anche in questa direzione.
Quello che è certo è che si ridurrà il divario con gli altri Paesi europei, che applicano già da diversi anni un’Iva decisamente più bassa sugli assorbenti. Nel vecchio continente si passa cosi da un Paese come l’Irlanda che è riuscita ad azzerare l’imposta della Tampon tax all’Ungheria che applica una tassazione del 27%.