La ricerca Insubria illumina gli atelier di Cézanne e Renoir: il cielo e il sole all’interno delle stanze

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Lo spin-off dell’Università dell’Insubria CoeLux (l’azienda comasca con sede nel polo tecnologico ComoNExT di Lomazzo), che ha alle spalle 15 anni di ricerca, ha portato la sua innovativa illuminazione nel cuore di Palazzo Reale a Milano. In particolare dove sono ospitate le opere iconiche di Cézanne e Renoir dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay di Parigi.

Una stanza della mostra cattura l’attenzione in modo straordinario con un’installazione che ha intrapreso una sfida ambiziosa: ricreare gli studi dei due celebri pittori a grandezza naturale. I visitatori vivono una prospettiva intima sulla vita e sull’arte dei maestri, con particolare attenzione all’importanza della luce nel processo creativo.

L’installazione

L’installazione nasce dalla collaborazione innovativa tra il professor Paolo Di Trapani, ordinario in Fisica sperimentale della materia del Dipartimento di Scienza e alta tecnologia dell’Insubria, nonché fondatore di CoeLux, e Marco Cisaria, coordinatore del team di Foll.ia. Una collaborazione che ha portato alla creazione del lucernario artificiale più grande mai realizzato, basato su una serie di invenzioni brevettate a titolarità dallo spin-off, e messo in opera grazie all’ingegno di Foll.ia.

Tra queste invenzioni la più straordinaria è la capacità di ricreare in modo incredibilmente realistico il cielo e il sole all’interno della stanza, riproducendo la luce naturale grazie all’utilizzo di diffusori ottici nanostrutturati. Questi dispositivi sono in grado di replicare la diffusione della luce nel cielo, creando un’atmosfera indistinguibile da quella reale. Inoltre viene utilizzato un “trucco teatrale” con specchi “invisibili” per far sembrare che il sole provenga dall’alto, a distanza infinita, amplificando al contempo le dimensioni percepite della finestra.

La terza invenzione

Il momento più emozionante dell’esperienza arriva con la terza invenzione: al calare del sole, la luna sorge nel cielo, aggiungendo un tocco di magia all’ambiente. Questo momento commuove gli spettatori, che si sentono avvicinati alla luna, come mai prima d’ora.

CoeLux

CoeLux è nata nel 2009, quando il professor Paolo Di Trapani e i suoi studenti decisero di fondare l’azienda come spin-off accademico dell’Università dell’Insubria, nella sede di Como. Tutto ebbe inizio con la straordinaria performance teatrale “Di luce in luce”. Qui spettacolari fenomeni ottici atmosferici vennero ricreati in spazi chiusi per rappresentare opere della pittura, della letteratura, della fotografia e del cinema. L’obiettivo era quello di riavvicinare il pubblico alla luce in modo innovativo, per identificarsi in modo sorprendente e unico alla sensibilità degli artisti.

(Nella foto l’installazione all’interno della mostra a Palazzo Reale)

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