Soppesa le parole, perché ne conosce il significato più profondo, Andrea Pesenato, pilota acrobatico che aprirà il “Centro Lago di Como Air Show”, sabato 28 e domenica 29 settembre, a bordo del suo monoposto CAP 231 (apertura alare di 8,8 metri, peso massimo al decollo di 820 chili), con motore Lycoming AEIO-540-L1 B5D air-cooled flat-six, 224 kW (300 hp) in grado di resistere a +9 e a -9 G.

Un aereo dalla storia importante, poiché appartenuto a tre campioni del mondo.

E lui stesso è un autentico fuoriclasse nel panorama internazionale: dopo aver vinto il Campionato italiano nel 2011 (categoria Intermedia) e 8 anni di stop, quest’anno Andrea è tornato a gareggiare e, grazie al primo posto al Trofeo Crippa di Lugo e al secondo piazzamento nella competizione di Lucca, si è aggiudicato il titolo di Campione Italiano di acrobazia aerea a motore nella categoria Avanzata.

Ma al di là dei pur prestigiosi titoli, è solo vedendolo in azione che si può capire l’eccezionalità di questo pilota, capace di compiere evoluzioni complesse ed entusiasmanti come pochi al mondo.

Originario della provincia di Verona, precisamente di San Zenone di Minerbe, Pesenato ha all’attivo oltre 2.000 ore di volo in Aviazione Generale e più di 700 nella disciplina del volo da diporto sportivo.

Una carriera costruita allenamento dopo allenamento, presso l’aeroporto di Legnago. Qui, appuntamenti fondamentali per il suo training sono quelli con istruttori del calibro di Baptiste Vignes, già campione del mondo di acrobazia aerea e pilota Red Bull Air Race. E poi volando da solo, durante l’anno, perché l’acrobazia è un’attività che richiede pratica e perseveranza.

E una dose di coraggio fuori dal comune.

“Con il mio monoposto, passo da +8,3 G a -7G. Cosa significa? Che peso 80 chili, ma è come se arrivassi a pesarne 650 – spiega – Ed è come avere un carico di 460 chili sul collo, stando a testa in giù. L’impegno fisico è notevole, la difficoltà contrastare le accelerazioni per mantenere costante il flusso sanguigno al cervello ed evitare di perdere i sensi”.

Durante l’Air Show di Varenna, Andrea per 12 minuti terrà gli spettatori con gli occhi fissi al cielo. Se nel corso delle gare ufficiali, i giudici valutano la precisione delle figure eseguite, è negli Air Show che Pesenato riesce a esprimere il suo personalissimo modo di volare, trovando, di volta in volta, una nuova ispirazione, come accade ai veri artisti.

“Ovviamente, propongo manovre provate e riprovate in allenamento – commenta – ma il valore aggiunto è la spettacolarità. Ogni esibizione è differente l’una dall’altra. Dipende da come mi sento in quel momento, dal tipo di luce, dal contesto in cui mi trovo. Anche a Varenna sarà così, tanto che il programma di domenica sarà diverso da quello che eseguirò durante le prove di sabato”. 

Passione, un’altra parola che rappresenta la cifra della personalità di Pesenato. “Non c’è una volta, prima di salire sul mio monoposto, che io non pensi: da piccolo, volevo essere un pilota e ora sono qui. E quando scendo: sognavo di pilotare un aereo e oggi l’ho fatto”. 

Il motto di Andrea è “Contagious Emotion”. Perché la magia del volo è anche vedere la condivisione di una emozione che dilaga.

10.30-12.00 Prove aerei acrobatici CAP 231 e CAP 231 DS

12.00-12.30 Prove Frecce Tricolori (l’esibizione è identica a quella di domenica: unica eccezione, i fumi saranno bianchi)

10.30-12 Esibizione aerei acrobatici CAP 231 e CAP 231 DS; dimostrazione di soccorso in acqua con l’elicottero SAR dell’Aeronautica Militare; sorvolo e ammaraggi degli idrovolanti dell’Aero Club di Como

12-12.30 Esibizione Frecce Tricolori

12.30-13.00 Saluto rappresentanti istituzionali e intervento del Presidente dell’Associazione Vittime del Dovere