Finale di stagione negativo per i lariani: arriva la quarta sconfitta consecutiva. Il Vicenza passa 2-0
La cronaca della partita è presto fatta: il Como ha tenuto in mano il pallino del gioco ma è stato pericoloso solo nel primo tempo. Clamorosa l’occasione fallita da Gabrielloni dopo una traversa colpita da Blanco, ma anche Gliozzi, Vignali, Parigini e lo stesso Blanco hanno sfiorato la rete. Solo che il Vicenza, nonostante i due cambi forzati per infortunio, quando saliva metteva sempre in difficoltà la difesa. Emblematico il dato dei corner nei primi 45′: 9-3 per i veneti. Che proprio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina sono passati in vantaggio al 36′ con Brosco che sovrasta Varnier e inzucca in rete. La ripresa si può sintetizzare in poche parole: Como inoffensivo, Vicenza che gestisce e trova il raddoppio con Meggiorini, bravo ad approfittare di un mezzo disastro di Vignali e Varnier.
Ciò detto, si può provare a fare un’analisi più ampia delle ultime quattro sconfitte. Le chiavi di lettura possono essere diverse: la più comune è “hanno mollato, vergogna!”. In realtà però a Parma, a Pisa e nel primo tempo di oggi l’impegno c’è stato, eccome. Il problema è che mancano quegli ingredienti che hanno permesso di salvarsi con largo anticipo a una rosa – a nostro parere – da salvezza risicata. E cioè la motivazione, la voglia di combattere, di fare risultato ad ogni costo per raggiungere un obiettivo ben fisso nella mente. Ora l’obiettivo non c’è, le avversarie ce l’hanno e vincono. Aggiungiamoci le assenze e la frittata è fatta. Peccato finire così una stagione nel complesso positiva, ma tant’è. Del resto se Ternana, Cittadella, Reggina, ma anche Verona, Bologna, Udinese riescono a fare risultato senza stimoli di classifica, evidentemente si può fare.
Chiaramente c’è anche da fare delle valutazioni sui singoli giocatori, soprattutto su quelli che avevano qualcosa da dimostrare. Vignali per esempio difensivamente continua ad essere fragilissimo e non sembra riproponibile per l’anno prossimo, idem Varnier. Kabashi, oggi lanciato titolare, ha fatto poco; molto meglio Blanco, male invece Gabrielloni.
Sabato l’ultima trasferta stagionale, a Reggio Calabria. Il venerdì successivo il sipario calerà sul Sinigaglia, dove arriverà la Cremonese. Riuscirà il Como a smuoversi da quota 44 punti?