Nel pomeriggio del 23 giugno la Polizia di Stato ha arrestato, per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, un cittadino nigeriano di 33 anni senza fissa dimora, con precedenti di polizia ed irregolare sul territorio dello Stato, denunciandolo anche per possesso ingiustificato di arma.
Il coltello nello zaino
Gli agenti della Volante, verso le 13.30, lo hanno fermato per controllarlo nella zona del parcheggio degli Ippocastani di via Aldo Moro e, dopo aver appurato che era privo di documenti, lo hanno sommariamente controllato, ritrovando nel suo zaino un coltello in acciaio con una lama di 11 cm. Nel momento in cui ha realizzato che sarebbe stato accompagnato in Questura per essere identificato e denunciato, il 33enne ha iniziato a scalciare, sferrare pugni e addirittura a mordere i due agenti della Volante. Con non poca fatica i poliziotti lo hanno assicurato all’interno dell’autovettura di servizio. Hanno però riportato lesioni per 8 e 6 giorni.
Una volta in ufficio il fermato è risultato essere irregolare sul territorio nazionale. Aveva anche precedenti di polizia per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
In Questura l’uomo ha poi continuato con i suoi comportamenti offensivi e lesivi nei confronti dei poliziotti. Inoltre, una volta all’interno della stanza fermati, si è abbandonato a comportamenti di autolesionismo.
È stata pertanto fatta intervenire un’ambulanza della Croce Rossa che lo ha trasportato presso il pronto soccorso del Sant’ Anna. Qui in stato di arresto, è stato piantonato dai poliziotti fino a stamane, quando è stato riportato in Questura. In attesa del rito direttissimo che il P.M. di turno ha disposto per le ore 11.00.