Como, tenta di prelevare al bancomat con la tessera di un medico del Valduce: denunciato

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Nella mattina del 27 gennaio gli agenti della Squadra Volante di Como sono intervenuti in viale Innocenzo XI, presso gli uffici della Banca Popolare di Sondrio, a seguito di una segnalazione giunta al 112 da parte di un impiegato dell’istituto di credito.

Costui aveva riferito della presenza sospetta di un uomostraniero, di chiare origini nordafricane. Quest’ultimo chiedeva di tornare in possesso della propria carta di debito, che il sistema ATM gli aveva trattenuto il giorno precedente.

Ai poliziotti giunti immediatamente sul posto, l’impiegato ha raccontato di aver notato, già il giorno prima, lo stesso uomo mentre tentava di effettuare un prelievo.

La tessera trattenuta

L’uomo non era però riuscito a compiere l’operazione perché la carta era stata trattenuta dal dispositivo bancomat, in quanto risultava rubata. Era infatti intestata a un italiano di 50 anni, originario di Pavia e medico dell’ospedale Valduce di Como.

Quando lo straniero, la mattina del 27 gennaio, si è presentato agli sportelli della banca per chiedere la restituzione della carta bancaria, ha esibito, come documento di identità, una patente di guida intestata allo stesso medico. Questo ha ulteriormente insospettito l’impiegato della banca, che ha quindi immediatamente chiamava la Polizia.

L’uomo, del 1991 ed originario del Marocco, è stato immediatamente fermato dagli agenti. Una volta portato in Questura, è risultato essere irregolare sul territorio dello Stato. Inoltre è gravato da precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio e per l’innosservanza delle leggi in materia di immigrazione.

La denuncia

Dopo essere stato identificato, lo straniero è stato quindi denunciato in stato di libertà per il reato di indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dal contante, oltre che per il reato di ricettazione. Gli è stato trovato addosso l’intero portafoglio del medico, contenente alcuni suoi documenti. La denuncia era stata fatta alcuni giorni prima.

Il portafoglio ed i documenti sono quindi stati restituiti al legittimo proprietario, che i poliziotti hanno raggiunto direttamente all’ospedale Valduce.

Lo straniero è risultato anche inottemperante ad un Decreto di espulsione del Prefetto di Trieste e ad un ordine di allontanamento dal territorio nazionale del Questore di Trieste, entambi emessi nel luglio 2022.

Per questo motivo è stato anche denunciato ai sensi della legge sull’immigrazione.

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