Il canottiere lariano Filippo Mondelli è morto a soli 26 anni per un male incurabile contro cui stava combattendo da tempo. Il giovane è mancato ieri a Como dopo aver lottato con tutte le sue forze contro un tumore, scoperto nel gennaio 2020 quando si stava allenando per i Giochi di Tokyo.
Campione europeo e del mondo nel quattro di coppia nel 2018 con Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili e medaglia di Bronzo nel doppio nel 2017.
Filippo dal 2020 faceva spola tra la sua Como e l’ospedale Rizzoli di Bologna per sottoporsi a 14 cicli chemioterapici. La sua era una famiglia di rematori e il nonno era il presidente della Canottieri Cernobbio. Lascia il vuoto nella sua famiglia, negli atleti che hanno condiviso con lui tante gare, nelle Fiamme Gialle e in tutto il mondo del canottaggio italiano.
Il ricordo commosso della campionessa di scherma Valentina Vezzali.