Diego Armando Maradona è morto. La leggenda del pallone, idolo di milioni di tifosi in tutto il mondo, si è spento oggi, 25 novembre, a causa di un arresto cardiaco. Il Pibe de Oro ci ha lasciati a 60 anni lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di chi per lui provava una vera e propria venerazione che va ben oltre la fede calcistica.
Maradona è stato il più grande giocatore di tutti i tempi, al pari di Pelé, nella sua straordinaria carriera ha vinto i Mondiali con l’Argentina, due scudetti con il Napoli dove è considerato ancora oggi quasi una divinità.
Il mondo del calcio ha perso la sua stella, il suo genio e sregolatezza, forse troppo presto.
Maradona è spirato nella sua casa in Argentina dopo essere stato dimesso solo pochi giorni fa dall’ospedale di Buenos Aires dove era stato ricoverato.
Lo ricordiamo con un filmato realizzato allo Stadio Sinigaglia di Como durante il campionato della serie A del 1985-1986. Maradona in quell’occasione segnò su rigore il gol che portò il suo Napoli al pareggio con il Como.