Al contrario di quanto si potrebbe pensare, i giochi da tavola stanno reggendo più che bene il confronto con i rivali tecnologici. La loro natura analogica viaggia nel tempo, animando, generazione dopo generazione, momenti di gioco e di svago.
Dai puzzle ai giochi di ruolo, sono tutti un ottimo modo per staccare dagli schermi che, soprattutto in questi mesi, sono protagonisti indiscussi delle nostre giornate. E poi, quale migliore occasione per riunire e divertire tutta la famiglia?
Eccone alcuni da provare o rigiocare in questi giorni di isolamento:
1 Bang

Bang è il gioco western più venduto al mondo per il quale in Italia ogni anno si organizza un torneo nazionale.
Il gioco nello specifico prevede un massimo di 7 ruoli da interpretare: uno Sceriffo, 2 Vice, 3 Fuorilegge e un Rinnegato, che in incognito perseguono i loro obiettivi. Lo Sceriffo deve eliminare tutti i Fuorilegge e il Rinnegato, riportando così l’ordine in città; i Fuorilegge vogliono eliminare lo Sceriffo, ma non hanno scrupoli a eliminarsi l’un l’altro per incassare le taglie sulle loro teste; i Vice aiutano e proteggono lo Sceriffo anche a costo della loro vita; infine il Rinnegato vuole diventare il nuovo Sceriffo, il suo compito è di rimanere l’ultimo personaggio in gioco.
Ogni personaggio è dotato di abilità speciali che usa per raggiungere il suo obiettivo.
2 Cranium

Cranium è uno dei giochi di società più creativi che esistano. I giocatori potranno cimentarsi in sfide di scultura, disegno, mimo e drammatizzazione, con rompicapo apparentemente irrisolvibili e persino incredibili scioglilingua. Cranium è un gioco per 4 o più persone divise in squadre che vi farà sicuramente divertire e magari anche scoprire qualche talento nascosto!
Lo scopo del gioco è essere il primo giocatore o la prima squadra a percorrere tutto il tabellone, raggiungendo la casella centrale: l’Encefalum. Una volta raggiunto il centro si dovrà affrontare l’ultima prova: chi ci riesce viene incoronato vincitore del gioco.
3 Wonders Duel

Questo capolavoro è il gioco perfetto per le famiglie meno numerose. Infatti, come suggerisse il titolo, due giocatori si sfideranno nel guidare una civiltà attraverso 3 epoche storiche. L’obiettivo è avere la civiltà più potente e avanzata, che potrà vantare un progresso scientifico, militare e urbanistico. Ciò che ha dettato l’incredibile successo di questo gioco sono sicuramente l’alto tasso di coinvolgimento, una grafica stupenda e dettagliata e la componente strategica.
4 Dixit

Per chi cerca un gioco adatto ai più piccoli, dixit potrebbe essere la scelta adatta. Un gioco tanto semplice quanto geniale, perfetto per stimolare la fantasia per ogni fascia di età.
Ogni giocatore avrà un proprio turno per descrivere una carta a propria scelta fra quelle che ha in mano. La difficoltà sta nel descrivere le illustrazioni della carta scelta in maniera esplicita, ma non troppo. Infatti, gli altri giocatori dovranno capire qual è la carta descritta: il narratore farà zero punti sia se nessun altro giocatore riconoscerà la carta (descrizione poco dettagliata), sia nel caso in cui tutti la dovessero riconoscere (descrizione troppo esplicita). Se invece solo alcuni giocatori dovessero indovinare, loro ed il narratore faranno punti.
5 Taboo

Passano gli anni ma Taboo non passerà mai. Che abbiate 5 o 50 anni questo gioco non vi deluderà! In Taboo si gioca a squadre: l’obiettivo è suggerire una parola ai propri compagni in un tempo deciso dalla clessidra, ma senza dire le parole scritte su ogni carta, appunto, Taboo. La squadra che riesce ad indovinare più parole guadagna punti e si avvicina alla vittoria.
Quindi armatevi di fantasia e buon divertimento!