
VERDI LEGGE VERDI
Spettacolo gratuito offerto da Regione Lombardia
due le recite alla Sala Bianca del Teatro Sociale di Como
il 16 febbraio alle 10.30 e alle 20.30

Regione Lombardia vuole promuovere l’Anno della Cultura in Lombardia nei luoghi d’arte con teatro, musica, letteratura e costumi, offrendo alle città lo spettacolo “VERDI legge VERDI”.
Questo progetto diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory per la prima volta unisce l’intrattenimento con l’educazione, promuovendo sul territorio i luoghi della formazione musicale offrendo una partecipazione gratuita attraverso lo spettacolo all’arte del teatro.
In una tournée regionale che a partire dal 27 gennaio coinvolgerà 12 città lombarde, lo spettacolo farà tappa alla Sala Bianca del Teatro Sociale di Como venerdì 16 febbraio con due recite (ore 10.30 e 20.30) ad ingresso libero.
La recita delle ore 10.30 sarà riservata alle scuole, con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti, per un massimo di 50 posti a scuola.
La recita delle ore 20.30 è ad INGRESSO LIBERO con ritiro obbligatorio del biglietto d’entrata presso la biglietteria del teatro a partire da sabato 10 febbraio per un massimo di 2 biglietti a persona.

SALA BIANCA DEL TEATRO SOCIALE DI COMO
venerdì, 16 febbraio – ore 10.30 recita scolastica
venerdì, 16 febbraio – ore 20.30 recita aperta al pubblico
VERDI legge VERDI
di e con Massimiliano Finazzer Flory
Pianoforte Yuna Saito
in collaborazione con
Regione Lombardia
Accademia del Teatro alla Scala
e con il patrocinio di
Casa di Riposo Giuseppe Verdi di Milano
Un’opera d’eccezione, la piéce, scritta e interpretata del regista, attore e drammaturgo Massimiliano Finazzer Flory, ha avuto il suo debutto di fronte ad un pubblico internazionale al Teatro Farnese di Parma in occasione del centesimo anniversario di Acqua di Parma (maggio 2016).
In questo nuovo lavoro Massimiliano Finazzer Flory offre una chiave interpretativa originale. Sceglie di esplorare la biografia di Giuseppe Verdi dando voce allo stesso compositore con una selezione di lettere originali dedicate all’Italia, alla musica, alla politica, all’arte, e tre passioni di Verdi: Dante, Manzoni e Shakespeare.
Finazzer Flory, dunque, diventa voce e volto del compositore assumendone le sembianze ma al tempo stesso giocando sull’immaginario incontro tra il Verdi di oggi e il Verdi del passato.
INGRESSO LIBERO