Nessun esito per ora nelle ricerche dell’uomo di nazionalità olandese disperso dal 28 aprile. Per tutta la giornata, i tecnici del Soccorso alpino della XIX Delegazione Lariana, insieme con Guardia di finanza, Carabinieri forestali, Vigili del fuoco, Protezione civile hanno vagliato un’area ampia e impervia. Le operazioni proseguiranno anche domani; per il CNSAS – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico con due squadre in pronta partenza in base e con l’esplorazione dall’alto per mezzo di droni.
Disperso da una settimana
Il giovane, classe 1994, si sarebbe allontanato senza fare più ritorno, in un’area impervia e difficile da raggiungere. Da quel momento lo scorso 28 aprile è scattata una massiccia operazione di ricerca. Ci sono numerose squadre specializzate: Vigili del fuoco provenienti dai comandi di Como, Lecco, Sondrio, Milano e Pavia, unità del Soccorso Alpino (CNSAS), Carabinieri, Guardia di Finanza, Protezione civile e volontari con unità cinofile del gruppo di Maslianico.

In campo anche specialisti TAS (Topografia Applicata al Soccorso), droni e mezzi aerei. Nella giornata di ieri ha operato anche l’elicottero Drago del nucleo VVF di Malpensa. Le ricerche si stanno concentrando nella zona boschiva e montuosa di Livo, dove le condizioni del terreno e la conformazione dell’area rendono particolarmente complesse le operazioni.
Il posto di comando avanzato, inizialmente attivato presso la diga di Livo, è stato spostato oggi presso il centro polifunzionale/anziani del Comune. Sono arrivati anche i genitori del giovane disperso per unirsi e offrire supporto alla moglie e al bambino.
