Trasmettiamo il comunicato di Regione Lombardia
«Stando alle prime stime di prenotazioni i dati rivelano, per il 2022, un avvicinamento ai livelli pre-Covid in termini di flussi, presenze e crescita della spesa turistica che, nella nostra Regione, aumenterebbe del 10% rispetto al 2021. L’emergenza pandemica sembra aver influenzato le scelte verso il turismo sostenibile e la vacanza “italiana”, le mete di montagna sono rappresentate nel 10% del campione nazionale e le località lacuali dal 4%». Così il presidente di Regione Lombardia intervenendo, questa mattina, a Palazzo Lombardia, alla conferenza stampa di presentazione delle campagne promosse da Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, per celebrare le eccellenze italiane e il rilancio dell’immagine della Penisola nel mondo, alla presenza del ministro del Turismo, del presidente dell’Enit, Giorgio Palmucci, e dell’amministratore delegato, Roberta Garibaldi.
Il Governatore ha poi evidenziato la necessità , per un settore strategico come quello turistico, di un’attività di coordinamento interregionale, come dimostrato durante l’emergenza Covid, in cui «la collaborazione istituzionale – ha sostenuto – ha favorito un contesto di regole condivise per favorire la ripartenza».
«Regione è impegnata con interventi di riqualificazione delle strutture ricettive, di adeguamento degli standard di sicurezza – ha concluso il Governatore – come nella valorizzazione del turismo eno-gastronomico, di prossimità e montano. Quasi 500 Comuni hanno beneficiato di interventi di rigenerazione urbana, il che contribuisce a rendere il nostro territorio più fruibile, anche a fini turistici. Grandi progetti ci vedono protagonisti: Bergamo e Brescia “Capitale Italiana della cultura 2023” e le Olimpiadi 2026».