L’attesa è finita. I primi tulipani hanno già fatto capolino e la spettacolare fioritura dell’intero campo è al suo apice. Il campo di tulipani Shirin è pronto a regalare anche quest’anno uno spettacolo naturale imperdibile. Una gita fuori porta meravigliosa, anche per chi parte dal Comasco e che si può fare tranquillamente in giornata. Il campo si trova infatti in Brianza, a Ornago. L’apertura ufficiale è stata martedì 25 marzo (qui la pagina Facebook)
Orari e ingresso
Il campo sarà aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30. Dal 28 marzo sarà possibile acquistare il biglietto online, che includerà la raccolta di due tulipani. Chi desidera portarne a casa altri potrà raccoglierli al costo di 1,50 euro ciascuno. Consentito l’ingresso ai cani.
Novità 2025
Quest’anno Shirin introduce alcune novità per rendere l’esperienza ancora più piacevole.
Dal lunedì al giovedì sarà possibile prenotare online oppure acquistare il biglietto direttamente in loco. Dal venerdì alla domenica, invece, si consiglia di acquistarlo online per evitare attese.
Per i più piccoli, a partire dal 28 marzo, sarà attiva gratuitamente una mini pista di go-kart a pedali. Nei fine settimana, inoltre, sarà presente un’area food con diverse proposte gastronomiche.
Chi desidera un ricordo speciale potrà prenotare un servizio fotografico con professionisti disponibili direttamente al campo.
Un’esperienza immersa nei colori della primavera
Shirin è ormai un punto di riferimento per gli amanti della natura e della fotografia. Il campo, situato in Brianza, attira ogni anno visitatori da tutta la Lombardia, offrendo un’esperienza unica tra i colori e i profumi della primavera.
L’invito è quello di lasciarsi conquistare da un paesaggio che, per qualche settimana, si trasforma in un vero spettacolo della natura.
“Shirin -scrivono sul sito- è il nome del nostro progetto, nato nel 2021 in Brianza.Un campo you-pick sbocciato come simbolo di rinascita…ma non solo, un angolo di paradiso caratterizzato da un’esplosione di colori dei tulipani che sbocciano in primavera, un labirinto di girasoli in estate e un campo di zucche in autunno. Qui puoi raccogliere in autonomia quello che preferisci in libertà restando a contatto con la natura”.
