Un danno di 100 mila euro, è questo il risultato dei tre treni di Trenord vandalizzati nella stazione di Como Lago. I convogli in questione sono ora oggetto di operazioni di ripristino che richiederanno un tempo prolungato.
“L’inciviltà di certi personaggi è senza limiti. Le bande di vandali – ha commentato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – procurano danni alla collettività e creano disagi agli utenti. Vandalizzare beni pubblici, i treni in questo caso, è un’assurdità inaccettabile. Mi auguro che le autorità preposte possano individuare i responsabili anche analizzando le immagini della videosorveglianza di stazione”.
“A questo – spiega, poi, l’assessore – bisogna aggiungere i costi per la rimozione dei graffiti sui convogli che superano la cifra di 1,5 milioni di euro. Chiamiamo questi comportamenti per quello che sono: veri e propri atti delinquenziali che denotano preoccupanti deficit culturali e una totale mancanza di rispetto per il prossimo. Inoltre, i treni di ultima generazione servono a efficientare il servizio, se poi i vandali li mettono fuori uso è chiaro che a risentirne è anche la stessa qualità dell’offerta di trasporto. Una condanna unanime di questi gesti – conclude l’assessore Terzi – potrebbe servire a isolare i delinquenti. I quali, evidentemente, si credono degli eroi ma sono solo degli imbecilli”.