Una storia strana che merita di essere raccontata legata a uno dei piatti più gettonati degli ultimi anni, l’immancabile sushi.
Tanto amato da creare dei veri e propri assembramenti in prossimità della dogana di Como-Chiasso soprattutto durante i fine settimana. Il motivo è che alcuni ticinesi aspettavano, in orari prestabiliti, il sushi d’asporto proprio in prossimità della dogana da un noto ristorante giapponese comasco, che arrivava con le consegne nel punto prestabilito.
Un fatto riportato anche dal Corriere del Ticino e che ha dovuto far intervenire direttamente la dogana italiana.
«Abiti nella zona di Chiasso, Balerna, Mendrisio, Lugano? Se non puoi venire da noi, veniamo noi da te in dogana». Questa la strana promozione lanciata da un noto ristorante giapponese di Como, colpevole di aver creato non pochi assembramenti nei pressi della dogana negli orari stabiliti dal ristorante, ossia alle 13.15 e alle 20.15.
Per evitare simili assembramenti culinari è dovuti intervenire il direttore delle dogane di Como, che ha bloccato definitivamente l’asporto del sushi proveniente da Como oltre confine.