Domani, martedì 22 giugno, alle ore 20.30 alla Piccola Accademia di TeatroGruppo Popolare in via Castellini 7, a Como è previsto lo spettacolo Il cielo sopra i muri. Si tratta di uno spettacolo scritto e interpretato dagli attori over 60 della scuola di TeatroGruppo Popolare e dedicato al pubblico giovane e adulto, un commovente inno alla vita per stigmatizzare soprattutto l’avvento Covid e le limitazioni cui tutti sono stati oggetto.
Il cielo sopra i muri è una riflessione che gli anziani intendono comporre intorno al tema dell’esistenza, al valore incoercibile dell’essere al mondo e nel mondo. “Confesso che ho vissuto” è la frase presa a prestito da Neruda con la quale gli attori-autori hanno voluto affrontare l’inestricabile domanda sulle ragioni della vita, e con la quale hanno risposto.
Il tema dell’esistenza tuttavia non è scindibile da quello della società in cui è calata, che ne determina la qualità e la quantità. E questa considerazione permea le riflessioni che gli anziani mettono a disposizione di se stessi e degli altri, componendo una sorta di mappa geografica che va da Berlino e il muro che hanno visto cadere nell’89 e il Mediterraneo che vedono farsi tomba di tante giovani vite.
Lo spettacolo è parte del progetto Ecogiò, promosso da Fondazione Cariplo nell’ambito delle attività denominate Ecologia dello sguardo che si rivolgono alla formazione del pubblico giovane, ma non solo, con un’introduzione e un dibattito finale sullo spettacolo sia dal punto di vista tecnico teatrale sia sul tema trattato.
Per informazioni e le necessarie prenotazioni [email protected] o 3493326423