Il Como non ha ancora preso un numero 1 e il portiere ex Fiorentina può convincere tutti a puntare su di lui
Contro il Cagliari, il Como ha giocato davvero una bella partita. Riuscendo a dominare il campo nel primo tempo e a passare in vantaggio grazie a un gol da centravanti vero di Mancuso (assist di Blanco). Il secondo tempo un po’ troppo passivo non annulla quanto di buono fatto, anche perché non fosse stato per una decisione arbitrale controversa (o per l’errore sotto porta di Parigini, fate voi) i lariani avrebbero battuto una delle squadre più quotate per la promozione. La sensazione è che la rosa sia davvero competitiva, soprattutto se schierata col 4-4-2. Benissimo Baselli, in crescita Binks, Cerri già in gran forma.
Una delle poche lacune non ancora colmate sembra essere il portiere. Però Simone Ghidotti si è portato a casa la sua sufficienza piena: qualche bella uscita e, soprattutto, un gran riflesso su Pavoletti. Mica male contando che era il suo debutto in B. In teoria, il 22enne ex Gubbio e Pergolettese dovrebbe essere il “numero 12” (anche se ha l’1). Ma il titolare ancora non c’è. Nel ruolo si trovano pochi elementi di spessore sul mercato e per questo motivo la dirigenza non ha ancora avuto modo di affondare il colpo. Così con ogni probabilità l’estremo difensore bresciano avrà un’altra chance per dimostrare il suo valore. A Pisa l’avversario lo metterà di sicuro alla prova e chissà che una buona prestazione possa convincere Gattuso e Ludi a puntare su di lui. Del resto Simone Ghidotti è un portiere giovane, di proprietà, che ha fatto la gavetta e che adesso vuole dare tutto per prendersi una maglia da titolare in Serie B.
Intanto è stata ormai sfondato il muro dei 2.000 abbonamenti. Numeri bassi rispetto ad altre piazze però significativi per Como, dove un numero di tessere simile non si vedeva da inizio secolo. La giusta conseguenza di un mercato ottimo: per Vignali si aspetta solo l’ufficialità, la dirigenza ci sta provando anche per Mazzitelli, mentre con Puscas c’è stata una chiacchierata che eventualmente troverà sviluppi se Gliozzi chiedesse la cessione.