Il riscaldo globale sembra inarrestabile: l’oceano Artico potrebbe essere del tutto privo di ghiacci nella stagione estiva anche prima del 2050.
Sono questi i risultati drammatici di un studio condotto dal professor Dirk Notz dell’Università di Amburgo, in Germania, frutto della collaborazione di un team internazionale di ricercatori provenienti di 21 centri di ricerca nel mondo.
Una delle ricercatrici è la ricercatrice italiana Dorotea Iovino che ha ipotizzato che il Polo Nord si ritroverà libero dai ghiacci in estate prima del 2050.
L’uomo è il principale responsabile dello scioglimento dei ghiacci.
Lo studio è stato condotto analizzando i risultati ottenuti da 40 diversi modelli climatici. I ricercatori hanno simulato la futura evoluzione della copertura del ghiaccio marino artico in uno scenario con elevate emissioni future di CO2 e scarsa salvaguardia del clima.