“Non possiamo permetterci una terza fase”, sono queste le parole di Dario Cremonesi, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Como.
In una lunga intervista, rilasciata a ComoCity, Cremonesi ha espresso preoccupazione per gli effetti del Covid in vista di una ipotetica apertura per le festività natalizie.
“Ricordiamoci che il virus non è mai scomparso e non ha mai smesso di circolare anche durante l’estate – spiega Cremonesi – l’errore è stato proprio quello di sottovalutare il fatto che stesse ancora circolando”.
Cremonesi torna a parlare delle concessioni che abbiamo avuto durante la stagione estive che probabilmente ci hanno traghettato in questa seconda fase così delicata e con numeri in proporzione maggiori rispetto alla prima ondata.
“Abbiamo avuto un’estate a maglie larghe che, probabilmente, ora stiamo pagando – aggiunge Cremonesi – È bene non commettere lo stesso errore in vista del Natale sebbene sia una festività molto sentita e molto attesa soprattutto in questo momento”.
“Credo che un maggior sacrifico anche durante le prossime festività in termini di comportamenti adeguati debbano essere messi in campo – conclude il presidente di OPI Como – Non possiamo permetterci una terza fase”.