I prossimi appuntamenti in programma a Parolario 2021 da oggi, martedì 14 settembre, al 16 settembre.
MARTEDI 14 settembre Villa Bernasconi
Ore 18 Davide Fent con “Dal futurismo, al punk dadaismo” (Youcanprint, 2021) porterà il pubblico del Festival all’interno della più precoce delle avanguardie europee di inizio Novecento: il Futurismo.
Ore 20.30 Laura Garavaglia e la presentazione della sua nuova raccolta poetica “La presenza viva delle cose_Living things” (puntoacapo Editrice, 2020) in dialogo con Pietro Berra.
MARTEDI 14 settembre Villa Olmo
Ore 18.30 In collaborazione con il festival svizzero PiazzaParola, Parolario apre una finestra sulla letteratura svizzera. Arno Camenisch, scrittore svizzero-romancio, presenterà il suo ultimo libro “Ultima neve” (Keller, 2021), il racconto dell’attesa della neve di Paul e Georg. Camenisch racconterà con leggerezza, ironia e intelligenza i temi fondamentali della vita e le domande che toccano da sempre l’essere umano.
Ore 21 Parolario dedica una serata a Dante Alighieri – nel 700esimo anniversario dalla morte – invitando Giulio Ferroni, professore emerito di Letteratura Italiana della Sapienza di Roma. Seguendo la traccia della Divina Commedia, e quasi ripetendone il percorso, Giulio Ferroni con “L’Italia di Dante” (La nave di Teseo, 2020) compie un vero e proprio viaggio all’interno della letteratura e della storia italiane: una mappa del nostro Paese illuminata dai luoghi che Dante racconta in poesia. L’incontro con tanta bellezza, palese o nascosta, nelle città come in provincia, e insieme con tanti segni della violenza del passato e dei guasti del presente, è un modo per rileggere la parola di Dante in dialogo con l’attualità, ma anche per ritrovare in questi luoghi una ricchezza, storica e letteraria, che spesso fatichiamo a riconoscere anche là dove ci troviamo a vivere.
Ore 22.30 Ci sarà anche una chicca d’autore: il film muto del 1911 “L’inferno” diretto da Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan. Il film è una composizione di 54 scene che narrano la prima cantica della “Divina Commedia” di Dante Alighieri.
MERCOLEDI 15 settembre LICEO VOLTA
Ore 17 primo incontro della collaborazione con il Liceo Volta con “Vi teniamo d’occhio. Il futuro sostenibile spiegato bene” (Baldini+Castoldi, 2021), libro scritto a quattro mani da Federico Taddia – ospite dell’incontro – con Potito Ruggiero, frutto di un dialogo tra due generazioni, un manifesto che dà vita a un progetto comune per un patto per il futuro, fatto di azioni concrete per cambiare il nostro stile vita.
15 settembre Villa Bernasconi
Ore 18 Lorenza Gentile con “Le piccole libertà” (Feltrinelli, 2021), narrando l’avventura di Olivia, pone l’attenzione sulle piccole libertà che – se unite – riescono a farne una grande.
Alle 20.30 Debutta Alessio Pizzicannella con il suo primo romanzo “Rito di passaggio” (Baldini+Castoldi, 2021).
MERCOLEDI 15 settembre villa Olmo
Ore 21 Mario Pagliarani, direttore artistico de La Via Lattea, presenta al pubblico di Parolario un’anteprima del festival La Via Lattea 17. Fauré torna a Lugano Parte Seconda.
La Via Lattea (il cui nome deriva dall’omonimo film di Luis Buñuel che racconta un pellegrinaggio surreale e anacronistico a Santiago de Compostela) non è un festival in senso tradizionale: propone piuttosto un percorso con varie stazioni da raggiungere a piedi (o con mezzi pubblici). Si presenta come un vero e proprio pellegrinaggio musicale che assembla in modo originale elementi preesistenti o creati ex novo – composizioni musicali, testi letterari, filmati – e li organizza nello spazio e nel tempo, secondo una vera e propria drammaturgia, invitando anche a riscoprire il territorio da una prospettiva inconsueta.
Ore 22.30 un omaggio a Fellini e Pasolini con due documentari di Mario Sesti (“L’ultima sequenza” del 2003 e “La voce di Pasolini” del 2006),
GIOVEDI 16 settembre villa Bernasconi
Ore 18 In collaborazione con la Libreria dei Ragazzi di Como, Olivia Corio presenterà il suo nuovo libro “Le avventure di Nazar Malik. La banda delle nutrie”, edito da Il Castoro
Ore 20.30 Pietro Berra con Claudia Cantaluppi presenta in anteprima “Lago di Como Grand Tour. Il Lario nei racconti d’autore” (Sentiero dei Sogni Edizioni, 2021), un libro che raccoglie gli scritti dell’epoca del Grand Tour dedicati al Lago di Como.
GIOVEDI 16 settembre Villa Olmo
Ore 16 Francesca Cappello, Cynthia La Manna e Isabella Prina presenteranno il progetto “ComuniCAAzione: comunicare è un diritto di tutti”; la CAA è un’area della pratica clinica che favorisce l’integrazione dei soggetti con difficoltà di comunicazione permettendo loro di poter esprimere un bisogno primario, una scelta, di dare voce ai propri pensieri, desideri e sentimenti, diventando un potente strumento che crea legame e inclusione all’interno di una società.
Ore 18.30 Novità assoluta e presentazione in anteprima del libro di Pier Luigi Vercesi (inviato speciale del Corriere della Sera) “La donna che decise il suo destino” dedicato a Cristina Trivulzio Belgioioso, che per tutta la vita ebbe il coraggio di battersi sempre per le sue convinzioni, morta esattamente 150 anni fa e che scriveva. «Vogliano le donne felici e onorate dei tempi a venire rivolgere il pensiero ai dolori e alle umiliazioni delle donne che le precedettero, e ricordare con qualche gratitudine i nomi di quelle che loro aprirono e prepararono la via alla mai goduta, forse appena sognata felicità».
Ore 21 Una serata dedicata alla cinematografia di Hong Kong con la sinologa Luisa Prudentino e Alessio Brunialti che parleranno di “Il cinema di Hong Kong: viaggio fra il sogno e la realtà“. Il cinema e la letteratura occidentali hanno sempre sviluppato un’immagine sensazionale o esotica di Hong Kong, dal mondo di Suzie Wong ai romanzi di spionaggio in cui Hong Kong è descritta come una città cosmopolita, senza un’anima specifica, un ponte necessario tra Oriente e Occidente. Quanto alla Cina comunista, essa non ha mai voluto riconoscere la specificità culturale di Hong Kong essendo essa la città del denaro e del lusso, figlia del colonialismo più sfrenato. Gli abitanti di Hong Kong non si riconoscono in nessuna di queste due immagini. Per più di un secolo, infatti, Hong Kong si è interrogata sulla sua identità ed il frutto delle sue riflessioni ha finito per creare una microcultura cittadina che si esprime oggi attraverso la letteratura ed il cinema autoctoni, senza rinunciare all’andirivieni fra il sogno e la realtà che ha sempre caratterizzato questa città straordinaria. Attraverso alcune immagini tratte dai più importanti film della sua straordinaria tradizione cinematografica, si parlerà di quello che è stato, è e forse diventerà Hong Kong.
Alle 22.30 il film “Happy together” del 1997. Scritto, diretto e prodotto dal regista Wong Kar-wai ha vinto il premio per la miglior regia al Festival di Cannes. E’ il racconto di un esilio geografico e sentimentale, tra Hong Kong e Buenos Aires, con la celebre canzone dei Turtles chiamata a giocare di contrappunto. Il doppio evento organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Caracol.
INCONTRI FIERA DEL LIBRO SEMPRE ALLE ORE 17 a Villa Olmo
14 SETTEMBRE William Spaggiari “Elogio a Dante
15 SETTEMBRE Dante e Leonardo sono protagonisti del libro “La divina scienza” (Colibrì Edizioni, 2021) di Ernesto Solari, un percorso di lettura del Paradiso di Dante che ha permesso all’autore di trovare nelle opere di Leonardo una nuova realtà che rivela un profondo legame con i canti dell’opera dantesca.
16 SETTEMBRE “Il ducato dei contrabbandieri” (Lariologo, 2021) di Giuseppe Valesi riporterà il pubblico all’inizio del secolo scorso a Lanzo d’Intelvi, dove si muovevano i contrabbandieri..
Gli incontri organizzati in collaborazione con Fiera del Libro proseguiranno dal 24 settembre al 3 ottobre all’Ostello Bello di Como. Per informazioni www.fieralibrocomo.it
MOSTRA “I CLASSICI A FUMETTI: PENSIERI A COLORI DAL CARCERE
Per tutta la durata del Festival sarà possibile visitare la mostra allestita dall’Associazione Bottega Volante “I classici a fumetti: pensieri a colori dal carcere”.
Dalle parole alle emozioni. Dai pensieri alle immagini. È questo il cammino che ha portato alla mostra “I classici a fumetti. Pensieri a colori dal carcere” allestita a Parolario dall’associazione Bottega Volante. Le parole sono quelle dei grandi autori della letteratura e della filosofia che, una volta al mese, nel 2018 e 2019, hanno superato le sbarre per arrivare nelle mani di un gruppo di detenuti del carcere del Bassone di Como. Le pagine di quei romanzi hanno poi proseguito un nuovo viaggio fin nelle mani di un gruppo di 26 disegnatori di Slowcomix, i quali, lasciandosi guidare dalle parole dei detenuti, hanno immaginato e donato la loro copertina per ciascun libro classico. Così sono scaturiti i disegni che compongono l’esposizione “I classici a fumetti. Pensieri a colori dal carcere”. Ad affiancare ciascuna illustrazione ci saranno le parole scritte dai detenuti.
Gli appuntamenti di Parolario sono tutti a ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria tramite link sul sito www.parolario.it per garantire il rispetto delle disposizioni governative.