A seguito di mirate indagini i Finanzieri del Comando Provinciale Como hanno disarticolato una centrale dello spaccio, attiva nell’olgiatese, arrestando un responsabile e sottoponendo a sequestro 1,5 chilogrammi di hashish, 300 grammi di marijuana, 60 grammi di cocaina e 30 grammi di ecstasy.
In particolare, a seguito di un attento monitoraggio effettuato su un soggetto di nazionalità italiana residente a Rodero (CO), con precedenti specifici e sospettato di persistere nelle attività di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, i militari appartenenti alla Compagnia Olgiate Comasco, con l’ausilio di unità cinofila in forza al
Gruppo Ponte Chiasso, hanno eseguito una perquisizione domiciliare d’iniziativa nei suoi confronti, che ha permesso di rinvenire, nella cantina dell’abitazione, un vero e proprio laboratorio clandestino adibito al “taglio” della cocaina e alla pesatura e confezionamento delle dosi.
Al termine delle operazioni, i militari operanti hanno tratto in arresto il soggetto, associandolo alla casa circondariale di Como a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.
L’operazione rappresenta un’ulteriore testimonianza della costante azione di presidio della legalità e di contrasto ai traffici illeciti esercitata dalle Fiamme Gialle lariane, a tutela della sicurezza della collettività e del territorio.
Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità del soggetto coinvolto sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.