Nasce il progetto “Aiutiamo Como”, un’ambulanza per Croce Azzurra

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In seguito all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo l’associazione Amici di Como e il Gruppo Bolton hanno promosso il progetto “Aiutiamo Como” per aiutare a chi lavora in prima linea per contrastare il coronavirus.

Insieme a Croce Azzurra sono stati identificati e realizzati due obiettivi ritenuti validi ed estremamente utili ora, ma anche nel futuro, quando l’epidemia sarà sotto controllo.

Il primo è l’acquisto di una barella per il trasporto in ambulanza di pazienti affetti da patologie altamente infettive da effettuare in bio-contenimento a cui si aggiunge un apparecchio per la ventilazione forzata. L’utilizzo di questi dispositivi è fondamentale per poter trasferire i malati all’interno di un ambiente protetto e garantire la sicurezza dei volontari soccorritori e dei conducenti dell’ambulanza.

Un aspetto di grande importanza è dato dal fatto che, anche dopo l’emergenza da Covid-19, questa attrezzatura sarà ancora di grande utilità per il trasporto di pazienti affetti da altre malattie altamente infettive purtroppo sempre presenti, quali ad esempio la meningite. Un intervento, quindi, destinato a restare nel tempo, effettuato grazie al gruppo Bolton.

Il secondo obiettivo è l’acquisto di un’ambulanza, per ora dedicata ai trasporti con la barella in bio-contenimento che, successivamente, andrà ad aumentare il parco mezzi della Croce Azzurra, sempre in prima linea in un servizio sanitario che continua ad impegnare in modo intenso volontari e personale. Un altro intervento quindi che, al di là dell’emergenza sanitaria, sarà di utilità per il territorio, effettuato grazie all’intervento diretto dell’associazione e a quello volontario di alcuni associati

“Per raggiungere questi obiettivi – spiega Silvio Santambrogio, presidente di Amici di Como – l’Associazione ha messo a disposizione un consistente contributo, a cui si sono aggiunte le donazioni di una raccolta fondi scattata spontaneamente con grande generosità fra gli associati. Il risultato: i progetti sono stati realizzati entrambi in brevissimo tempo. Siamo soddisfatti che queste due attrezzature siano pronte a operare proprio in questi giorni pasquali andando a rafforzare il servizio di emergenza sanitaria con tecnologie di cui il territorio aveva necessità e che in futuro possano ancora essere utili. Ringrazio Croce Azzurra e soprattutto gli Associati di Amici di Como che, pur in un momento di grave preoccupazione, hanno trovato, come sempre, e come nello spirito dell’Associazione, la forza di pensare agli altri e di contribuire con preziose e determinanti risorse”. 

“L’idea è arrivata subito dopo l’annuncio che la Lombardia era da considerarsi zona rossa  – commenta il coordinatore di Amici di Como, Daniele Brunati – l’associazione doveva essere presente  per aiutare la Città, il territorio e il Corpo Sanitario. Nostro dovere era fare in fretta vista la situazione. Dopo aver sentito Consiglio e Presidente, in tempo zero ho coinvolto gli associati. Le risposte alla nostra richiesta di aggiungere i loro contributi volontari a quello dell’Associazione sono state immediate. In particolare il Gruppo Bolton da subito si è reso disponibile a sostenere i costi di un attrezzatura di bio-contenimento per il trasporto del pazienti gravi. Oggi, con il cuore gonfio di orgoglio per l’opportunità di coordinare un’associazione  ricca di aziende guidate da uomini e donne che da sempre rispondono con estrema generosità quando esiste un problema per la collettività, consegniamo il nostro regalo nei giorni che coincidono con la santa Pasqua. Grazie a tutti.”

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