Il 23 maggio del 1992 arrivò per primo a Capaci con un collega, lavorava per una tv di Alcamo. Iniziò a filmare il luogo della strage di mafia in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della sua scorta. Giovedì 11 maggio, Massimiliano Messina, che oggi vive a Como e lavora come infermiere al Sant’Anna, parlerà di mafia agli studenti del Collegio Gallio. L’appuntamento è la mattina dalle 9 alle 11 nell’aula magna dell’istituto. L’incontro segue un percorso di informazione e formazione fatto dagli studenti delle medie e delle prime del liceo, che hanno letto alcuni testi sulla criminalità organizzata in Italia e gli anni delle stragi di mafia. I ragazzi delle medie hanno letto e analizzato il libro “Per questo mi chiamo Giovanni”romanzo di Luigi Garlando.
Massimiliano Messina, che aveva anche conosciuto il giudice Falcone a Palermo, dopo 18 anni di cronaca nera ha cambiato vita, ma mantiene vivo il ricordo di ogni momento di quei drammatici eventi.