Le elezioni in Gran Bretagna e il discorso della regina, reportage da Londra

Pubblicato il

La scorsa settimana è stata segnata senza ombra di dubbio dalle elezioni amministrative che si sono svolte un po’ ovunque in Gran Bretagna.
A Londra, in particolare, abbiamo votato per eleggere il sindaco, oltre che l’assemblea della città (che vigila sull’operato del sindaco). Le elezioni dovevano svolgersi l’anno scorso, ma a causa della pandemia, erano state rimandate a quest’anno.
Un cartello indicante il seggio per poter votare
Nonostante i tantissimi candidati che si sono presentati, il risultato ha visto la conferma dell’attuale sindaco Sadiq Khan. Laburista, il primo cittadino londinese fece scalpore soprattutto quando vinse il suo primo mandato nel 2016, per essere il primo sindaco musulmano di una capitale europea. Oggi, in realtà, questo risultato sembrava abbastanza prevedibile e, devo dire la verità, non sono molto stupito della sua vittoria. Infatti, la maggior parte delle persone con le quali nei giorni scorsi ho parlato (amici, colleghi o semplici conoscenti) mi hanno confidato la loro propensione al voto a favore dell’attuale primo cittadino.
Quello che invece ha certamente stupito tutti e infiammato il dibattito pubblico è stata la netta vittoria dei conservatori in molte città inglesi, alcune delle quali vere e  proprie roccaforti del partito laburista.
Il primo ministro Boris Johnson può quindi ritenersi soddisfatto di questo risultato elettorale, ma deve ora difendersi dall’avanzata indipendentista scozzese.
I numeri a favore dei partiti indipendentisti e nazionalisti scozzesi, infatti, sono notevolmente cresciuti in queste elezioni. Ciò dà grande forza al primo ministro scozzese, Nicola Sturgeon, da sempre sul piede di guerra per chiedere l’indipendenza della sua Scozia dall’Inghilterra. Staremo a vedere.
Intanto martedì, a Londra, si è inaugurata la nuova sessione parlamentare e, come di consueto, abbiamo assistito all’annuale “Queen’s Speech”. È stata la prima apparizione della regina dopo la scomparsa del principe Filippo. La sovrana ha elencato le linee guida che il “suo” governo ha intenzione di seguire nei prossimi mesi, parlando in particolare di pandemia, uscita dalla crisi economica e piano vaccinale.
Nonostante tutto, lei c’è, e ancora una volta illumina la strada a tutti i britannici, indistintamente. Chapeau.

Potrebbe interessarti

Controlli serrati nei boschi comaschi: arresti e sequestri dei Carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Cantù, insieme agli “Squadroni Carabinieri Cacciatori”, continuano con decisione...

Tragedia sfiorata a Pellio Intelvi, auto si ribalta: donna di 80 anni soccorsa in elicottero

Tragedia sfiorata nel Comasco. Un incidente stradale si è verificato oggi poco prima di...

Lake Sound Park 2025, da Alessandra Amoroso a Manu Chao: tutti i concerti sul Lago di Como

Sul suggestivo sfondo delle montagne che si specchiano nell’acqua e del verde rigoglioso che...