“Formare per assumere” è il nuovo bando lanciato da Regione Lombardia per cercare di invertire il mismatch lavorativo. Il problema sempre più diffuso è che le aziende non riescono a entrare in contatto con le figure professionali di cui necessitano.
Un dato paradossale ed emblematico è il seguente: il lavoro sembra esserci ma mancano i lavoratori adeguatamente formati da assumere.
Bando “Formare per assumere”
A partire dal 26 luglio 2021, possono presentare domanda di contributo i datori di lavoro che assumono persone prive di impiego da almeno 30 giorni. Contestualmente devono attuare, prima o dopo l’assunzione, un percorso di formazione per colmare il gap di competenze in ingresso.
Il bando è a sportello e prevede un primo stanziamento di 5.000.000 di euro, incrementabile con successivi step di finanziamento.
“Il voucher per la formazione è riconosciuto, a seguito dell’assunzione a copertura del costo sostenuto per il percorso formativo. Il valore massimo – spiega l’assessore regionale alla Formazione e Lavoro Melania Rizzoli – è di 3.000 euro per ogni lavoratore assunto”.
Dalla data di pubblicazione dell’Avviso è riconosciuta la formazione che può essere avviata anche prima dell’assunzione.
Per la riconoscibilità del voucher, la formazione, di durata minima pari a 40 ore, deve essere erogata da un soggetto appartenente all’elenco regionale degli operatori accreditati. È possibile l’ammissione al finanziamento di servizi formativi erogati da enti diversi dagli operatori accreditati regionali. L’unico caso ammesso è per i corsi finalizzati all’acquisizione di patentini o di specifiche certificazioni.
Il datore di lavoro può accedere ad un voucher per servizi esterni di ricerca e selezione del personale erogati da un soggetto appartenente all’elenco regionale degli operatori accreditati. Il valore massimo è di 500 euro per ciascuna assunzione incentivata.
Fonte Lombardia Notizie