GWENDOLYN MASIN & ORIGIN
Undici rintocchi sulla corda di re scandiscono la mezzanotte
e assicurano al programma offerto da Gwendolyn Masin & Origin
un incipit ch’è quasi da fiaba …

TEATRO SOCIALE DI COMO
martedì, 9 aprile – ore 20.30
Gwendolyn Masin, olandese (classe 1977), virtuosa del violino, nei suoi concerti, e ancor più nelle sue performance con l’ensemble Origin (violini: Abigail McDonagh, Priyanka Ravanelli, Ernst Jan Vos; viola: Martin Moriarty; violoncello, Patrick Moriarty; contrabbasso: Massimo Pinca) propone un mélange di culture, musica e tradizioni, che hanno influenzato la sua complessa e alquanto versatile vita musicale; enfant prodige, nota a livello internazionale, è musicista che non ha voluto rimanere ancorata ad un genere o a un repertorio circoscritto, ma ha preferito affrontare anche contaminazioni e stili diversi.
Gwendolyn Masin suona un violino Lorenzo Carcassi, realizzato a Firenze nel 1761, di proprietà della sua famiglia da più di 50 anni.
Terzultimo appuntamento della stagione concertistica 2018/2019, il concerto di martedì 9 apriledimostrerà grande padronanza tecnica e una consapevole raffinatezza, nel ripercorrere alcuni capolavori, da Camille Saint-Saëns a Fritz Kreisler: il programma inizia infatti con la Danse macabre e il Poème symphoniqueop. 40 di Camille Saint-Saëns (1835-1921), procede con Humoresque di Rodion Konstantinowitsch Schtschedrin (*1932), Zigeunerweisen op. 20 di Pablo de Sarasate (1844-1908), Bucolics, 5 pezzi per viola e violoncello di Witold Lutoslawski (1913-1994), affronta successivamente la Passacaglia per violino e viola da un tema di Georg Friedrich Händel di Johan Halvorsen (1864-1935) e i Duos di Béla Bartók (1881-1945), La Gitana di Fritz Kreisler (1875-1962). La seconda parte inizierà con Nigun (Improvisation) da Baal Shem – Drei Bilder aus dem chassidischen Leben di Ernest Bloch (1880-1959), Rumänische Volkstänze Sz. 68 di Béla Bartók (1881-1945) e terminerà con Pièce en forme de Habanera e Tzigane e Rhapsodie de concert di Maurice Ravel (1875-1937).
info e biglietti su http://www.teatrosocialecomo