LA CRISI: UN’OPPORTUNITÀ DI CAMBIAMENTO

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Sentiamo parlare quotidianamente della parola “crisi”, ma cosa vuol dire? Cosa indica? È sempre negativa?

L’ideogramma che il popolo orientale (nello specifico i cinesi) usa per indicare la parola “crisi” è “wei-ji”, composta da due caratteri di significato opposto: “pericolo” e “opportunità” che denotano dunque una profonda connessione tra crisi e mutamento, spesso rappresentato da una connotazione positiva.

Anche Einstein (ne “il mondo come io lo vedo”, 1931) definisce la crisi in senso positivo come “la più grade benedizione […] perché porta progressi”, “è nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie”.

Con il termine “momento di crisi” mi riferisco a qualsiasi accadimento possa succederci che crea una rottura con la situazione di equilibrio precedente: termine di una relazione sentimentale, divorzio/separazione, crisi lavorativa, l’insorgenza di una malattia, cambiamento di vita (ad esempio a causa di trasferimento), il matrimonio, la nascita di un figlio, ecc.

Tali condizioni, assieme ad altri fattori quali stress, sovraccarico lavorativo, ritmi logoranti, situazione socio-politica-economica critica che viviamo oggi, portano a privarci del senso di stabilità, sicurezza, tranquillità di cui godevamo fino al momento precedente, andando ad intaccare il nostro benessere psicofisico e mettendo a dura prova le nostre capacità di adattamento.

Quello che accade, in qualunque situazione di forte cambiamento, è che il sistema di valutazione e i punti di riferimento, su cui poggiava la nostra vita e grazie ai quali ci sentivamo radicati e riuscivamo ad orientarci rispetto strategie e scelte efficaci, vengono a mancare. Ci sentiamo così persi, smarriti, senza più una base solida e una “formula” che ci consentiva di affrontare la vita in modo funzionale; ci sembra di non avere più gli strumenti adeguati per fronteggiare tale cambiamento e capita che ci sentiamo pervasi da ansia, angoscia, paura, tristezza, svalutazione, scoraggiamento.

Tuttavia bisogna ricordare che ogni individuo oscilla tra due “forze”: limiti e potenzialità. La svolta è rappresentata dal riuscire a trasformare questi sentimenti in “spirito combattivo”, facendo leva sulle proprie capacità per riprendere in mano la propria vita.

In tal senso, qualsiasi momento di crisi che ci troviamo ad affrontare, ha in sé un risvolto positivo e trasformativo, sta a noi attingere e sviluppare le proprie risorse personali affinché riusciamo a superare il momento da vincitori e non da vinti.

Come possiamo fronteggiare questi momenti di crisi al meglio?

Imparando, grazie all’aiuto del professionista psicologo, attraverso percorsi di supporto o coaching, a sviluppare le potenzialità nascoste, come strumenti per reagire e per adattarsi in modo più funzionale per sé, ad acquisire competenze e strumenti, attraverso percorsi di potenziamento personale e scoprire, sfruttando poi al massimo, le proprie risorse.

In questo modo riusciremo a ripristinare una nuova situazione di equilibrio, recuperare uno stato di benessere psicofisico, soddisfare nuovamente i propri bisogni, rinnovare l’autostima e una fiducia in sé stessi, in un’ottica di realizzazione e soddisfazione personale.

 

Per informazioni, curiosità, domande potete scrivermi a [email protected] o visitare il sito www.psicologacentra.com

 

A cura di Dott.ssa Annanisia Centra – Psicologa

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