Successo preziosissimo in chiave salvezza per i ragazzi di Gattuso, che segnano al 7′ e gestiscono bene il vantaggio
Si allunga la serie positiva del Como: cinque risultati utili tra i quali ci sono tre vittorie. L’ultima è arrivata stasera al Sinigaglia contro il Pordenone fanalino di coda: un 1-0 che permette ai lariani di andare a +5 dall’Alessandria, +6 dal Crotone, +9 dal Vicenza e +11 dagli stessi friulani. Poi tra il quintultimo e l’ottavo posto sono tutte racchiuse in due punti e c’è da fare i complimenti a Gattuso, perché non era affatto scontato essere in quel gruppone (in compagnia di colossi come Parma e Monza).
Oggi il gol decisivo l’ha segnato La Gumina al 7′: rimessa con le mani di Vignali che arriva in mezzo all’area, Camporese si addormenta, Perisan esce inspiegabilmente e al numero 20 basta una spizzata di testa per trovare la seconda rete stagionale. Nel primo tempo la partita è equilibrata: il Pordenone crea qualcosa (spicca un gol mangiato da Tsadjout), il Como crea di più (una traversa di Arrigoni e un colpo di testa che Cerri spedisce alle stelle).
Nella ripresa Bellemo e compagni adottano un atteggiamento decisamente più prudente (emblematico il cambio Chajia-Cagnano a metà secondo tempo) e lasciano giocare gli ospiti, che creano qualche insidia ma nessuna occasione concreta, escludendo un tiro di prima intenzione di Cambiaghi da sottomisura che però non ha trovato la porta. Il Como sfiora il raddoppio con Scaglia e Parigini, non lo trova ma va benissimo così: i tre punti vanno in cascina, la fiducia sale e lunedì si potrà andare a Terni senza troppa pressione.