Gabrielloni regala mezza salvezza al Como! Cosenza ko 2-1

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Una doppietta di Gabrigol decide il fondamentale match del Sinigaglia. Ora il vantaggio sulla zona rossa è notevolissimo! 

E’ ancora presto per cantare vittoria. Però da oggi un’ipoteca sulla salvezza del Como c’è. E se c’è, è anche grazie ad Alessandro Gabrielloni che è subentrato, ha segnato due gol e ha pure fatto espellere un avversario. Ed è davvero bello vedere che il numero 9, protagonista nella scalata dalla D alla B, stia avendo un ruolo importante anche in cadetteria. Con la vittoria odierna il Como ha 34 punti. Per finire ai playout dovrebbe perdere da qui alla fine 10 punti dalla SPAL e 11 dall’Alessandria e dal Cosenza. Oh, a 14 partite dalla fine tutto è possibile e bisogna conservare umiltà e voglia di sporcarsi di fango, però obiettivamente servirebbe un crollo. E a questo punto si può buttare un occhio sulla zona playoff, distante 4 punti.

La cura-Bisoli produce un Cosenza prudente e attendista. E nel primo tempo il Como fatica contro un avversario chiuso. Tra l’altro dopo una ventina di minuti si fa male Gatto, sostituito da Blanco. A cavallo tra fine primo tempo e inizio ripresa la squadra di Gattuso inizia a farsi pericolosa: prima un pallonetto di Parigini salvato sulla linea da Bittante, poi un rigore reclamato da Gliozzi.

Al 63′ proprio quest’ultimo lascia il posto a Gabrielloni e ancora una volta, come a Cittadella, è qui la svolta del match. Il 9 ci mette appena 8′ a segnare: manovra avvolgente, Blanco premia la sovrapposizione di Ioannou che mette in mezzo un pallone forte rasoterra, Gabrielloni è appostato in area piccola e sblocca il risultato. All’84’ è il delirio, perché il bomber di Jesi fa doppietta. Azione simile alla prima anche se con difesa avversaria più scoperta, Cerri allarga per Vignali che pesca ancora una volta Gabrielloni a tu per tu con Matosevic, ed è gol! C’è ancora tempo per la rete del Cosenza (bravo Caso a saltare Scaglia, per una volta, e a infilare Facchin con un preciso diagonale) e per l’espulsione di Voca, intervenuto a piede a martello – guarda un po’ – su Gabrielloni. In tutto ciò, Facchin è stato praticamente spettatore e tutta la squadra ha ben figurato.

Quello che ormai è sempre più idolo del Sinigaglia è arrivato a quota 51 gol con la maglia del Como. E’ quarto nella graduatoria all times a -7 dal terzo posto di Baldini. Ma i dati più importanti li troviamo nella classifica di Serie B e li abbiamo citati all’inizio. Il brutto pareggio di Ascoli ci aveva preoccupato e probabilmente ha preoccupato anche la squadra e Jack, bravi a reagire nel modo migliore portando a casa due successi che avvicinano moltissimo l’obiettivo stagionale. Mercoledì si va a Benevento, partita complicatissima da giocare con la testa libera e con tanta voglia di stupire ancora.

PS Nel postpartita, per non farsi mancare niente, Gabrielloni ha avuto parole di elogio per Cerri, sottolineando la sua utilità alla squadra nonostante i pochi gol segnati. Uomo-squadra, oltre che bomber.

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