Il Centro Meteorologico Lombardo ha diffuso un’allerta meteo che interessa tutta la Lombardia e anche la zona del Lario a causa di una imponente perturbazione nord-atlantica.
“A partire dal tardo pomeriggio di giovedì 24 settembre prenderà corpo una fase di forte instabilità, con rovesci/temporali sparsi e nubifragi localmente molto intensi, la cui principale – se non l’unica – criticità è rappresentata dall’enorme quantità di pioggia concentrata in poco tempo su aree ristrette (dunque rischio alluvionale in pianura e rischio idro-geologico in fascia prealpino-pedemontana)”.
“La prima, quella che desta più preoccupazione per il suddetto rischio idraulico/idro-geologico, è nei settori d’alta pianura e pedemontana occidentale (Novarese, Varesotto, alto Milanese, Brianza, Luganese, Lario e Orobie Bergamasche), dove una persistente confluenza dei venti orientali nei bassi strati potrebbe determinare linee temporalesche semi-stazionarie, con accumuli davvero significativi (fino a 150mm in 6 ore)”.
“La situazione generale andrà mitigandosi solo a notte fonda su venerdì 25, per poi lasciare spazio a una finestra di provvisoria quiete precipitativa. Già dal primo pomeriggio di venerdì, tuttavia, andrà nuovamente riattivandosi forte instabilità in regione, con innesco di rovesci e temporali sparsi, localmente grandinigeni (a differenza di giovedì quando il rischio di grandine appare molto basso o quasi nullo). Sempre venerdì, entro sera, l’ingresso di abbondante aria fredda in quota da nord-ovest spingerà probabilmente la neve sulle Retiche orientali fino a quote di media montagna (1500m circa)”.