Emergenza Covid Sant’Anna, Banfi: “Situazione difficile ma continuiamo a curare e ad accogliere i nostri pazienti”

Pubblicato il

Prosegue al Sant’Anna e al Sant’Antonio Abate la riorganizzazione ospedaliera per liberare e riconvertire ulteriori aree di degenza per l’assistenza ai pazienti Covid.

A San Fermo sono stati liberati oggi 18 posti letto per i pazienti Covid nella Degenza Medica 1 e in via Domea ne sono stati dedicati 27 nel reparto Multidisciplinare.

I pazienti ricoverati al Sant’Anna e al Sant’Antonio Abate, comprensivi di quelli in attesa di ricovero al Pronto Soccorso, sono 442, 349 dei quali a San Fermo, 69 a Cantù, 23 a Mariano Comense nella Degenza di transizione.

“La situazione è difficile, complicata e si complicherà ancora di più, probabilmente, ma continuiamo a curare e ad accogliere i nostri pazienti“ osserva il direttore generale di Asst Lariana Fabio Banfi.

Nell’ambito del riassetto organizzativo, dalla prossima settimana è prevista l’apertura in via Napoleona di una Degenza di Comunità dove potranno essere accolti fino a venti malati ancora positivi ma stabilizzati e con un minimo livello di complessità.

Sia il pronto Soccorso di San Fermo che quello di Cantù hanno visto e vedranno potenziato significativamente il personale a disposizione, personale recuperato attraverso la riorganizzazione in atto.

Emergenza Coronavirus, riorganizzazione dell’attività ambulatoriale, saranno garantite urgenze

Stante l’aumento dei pazienti da ricoverare in ospedale e la necessità di aumentare il personale sanitario da dedicare alla loro cura, pur consapevoli del disagio, a partire da lunedì 16 novembre l’attività ambulatoriale di tutti i presidi di Asst Lariana sarà riorganizzata.

I pazienti le cui visite saranno annullate riceveranno una comunicazione per telefono, via mail o tramite Sms; si chiede quindi di controllare i propri recapiti e di verificare la presenza di eventuali messaggi.

In assenza di una comunicazione la visita è confermata.

Asst Lariana continuerà a garantire le urgenze, indicate nell’impegnativa del medico di medicina generale/pediatra, con le lettere U (prestazione da effettuarsi entro 72 ore) e B (prestazione da effettuarsi entro 10 giorni).

Per tali prescrizioni si dovrà fare riferimento solo ed esclusivamente alla mail [email protected] allegando l’immagine della ricetta elettronica, della tessera sanitaria (fronte e retro) e lasciando un recapito telefonico di riferimento dove essere contattati.

Tutte le visite annullate e non riprogrammate da Asst Lariana dovranno essere riprenotate direttamente dal cittadino attraverso le seguenti modalità: contattando il call center regionale (da lunedì a sabato, esclusi i giorni festivi, dalle 8 alle 20) contattando i numeri 800638638 (numero verde gratuito da rete fissa) o 02/999599 (da rete mobile; a pagamento al costo previsto dal proprio piano tariffario); on-line direttamente dal proprio Pc, smartphone o tablet, collegandosi al Portale di Regione Lombardia (Prenota Salute, sezione Prenota online), con la tessera sanitaria e l’impegnativa del medico (se ricetta rossa indicare il codice alfanumerico a sinistra del codice fiscale; se ricetta dematerializzata (promemoria bianco) indicare il numero di ricetta elettronica, riportato in alto a destra es. 030AO….); attraverso l’App Salutile di Regione Lombardia, disponibile per tutti i dispositivi e sistemi operativi iOS e Android e scaricabile gratuitamente.

Emergenza Coronavirus, chiusura del Punto Prelievi di Mariano Comense dal 16 novembre

Rientra nell’ambito della riorganizzazione delle attività per recuperare personale da dedicare alla cura dei pazienti Covid, la chiusura, a partire da lunedì 16 novembre, del Punto Prelievi di Mariano Comense. I pazienti prenotati saranno contattati direttamente dal Cup di Mariano Comense e i loro esami spostati al laboratorio dell’ospedale di Cantù.

Potrebbe interessarti

Como, spacciava droga utilizzando l’ingegnoso metodo dei lucchetti: arrestato

La Polizia di Stato ha arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze...

Lago di Como a rischio esondazione

Circa due ore fa la Protezione Civile di Como ha avvisato la cittadinanza, tramite...

Il finto maresciallo che chiedeva 8.800 euro per “salvare” il figlio

Truffa sventata dai carabinieri grazie anche alla coppia di anziani che li ha avvisati...