Nelle scorse ore i funzionari ADM di Como in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale (SOT) di Chiasso e i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Ponte Chiasso hanno fermato un viaggiatore su un treno Regio Express, in arrivo da
Locarno e diretto a Milano. Hanno intercettato la somma di 116.800 euro non dichiarati.
Alla domanda di rito se trasportasse al seguito denaro e/o strumenti negoziabili per importo pari o superiore ai diecimila euro, il fermato ha risposto negativamente.
La risposta è stata ritenuta inattendibile. A quel punto l’uomo è stato invitato a scendere dal treno per approfondire il controllo negli uffici della dogana. Nel bagaglio è stata trovata la somma di 116.800 euro, in tagli da 100 e 50 euro.
Per l’uomo fermato, di nazionalità ucraina, l’eccedenza di valuta trasportata oltre i diecimila euro superava di gran lunga la soglia di 40.000 euro stabilita come una delle condizioni di accesso all’istituto dell’oblazione immediata.
Quindi, nel rispetto della normativa valutaria, l’Ufficio ha proceduto a sequestrare il 50% della somma eccedente (per un importo pari a 53.400 euro). Questo a garanzia del pagamento della sanzione che sarà irrogata al trasgressore.