Entro la fine della settimana verrà pubblicato un bando dedicato per l’utilizzo gratuito di spazi pubblici, mentre il bando per i contributi ordinari verrà pubblicato a settembre, in relazione alle risorse disponibili dopo la variazione di bilancio.
«La formula del bando unico con contributi per attività ed eventi culturali – commenta l’assessore alla Cultura Carola Gentilini – prevede l’erogazione per progetti e iniziative da svolgersi nell’arco di tutto l’anno 2020. In questo modo già dall’estate sarà possibile dare un contributo a favore delle realtà cittadine e sostenere la ripartenza dell’attività culturale».
Chi può partecipare
La richiesta di contributi straordinari a sostegno di un’iniziativa, progetto, evento culturale sul territorio comunale e destinati alla collettività, può essere presentata da:
- istituzioni
- associazioni
- società
- organizzazioni
- fondazioni (anche partecipate dal Comune di Como)
- enti pubblici e privati
- enti morali che svolgano attività di produzione e promozione culturale senza finalità di lucro o, nel caso di società, che realizzano progetti culturali, relativamente ai quali non si generino utili.
Ogni soggetto potrà presentare una sola istanza di contributo con riferimento a una sola delle tipologie indicate.
Ambiti di intervento
- Musica, teatro, danza, spettacolo
- Arti visive: pittura, scultura, installazioni, performance, street art, grafica, fotografia, audiovideo, design, cinema
- Festival letterari
- Iniziative di promozione e valorizzazione di archivi e biblioteche
- Iniziative di valorizzazione patrimonio architettonico
- Festival ed eventi culturali non rientranti nelle altre voci.
Contributi erogabili
Il contributo massimo assegnabile è di 25 mila euro. L’ammontare delle risorse attualmente disponibili è di 90 mila euro.
Modalità e termini per presentare la domanda
Le richieste di contributo dovranno pervenire al protocollo generale, esclusivamente a mezzo pec al seguente indirizzo: [email protected] entro il seguente termine perentorio: ore 12.00 del 13.7.2020.
Le domande dovranno essere corredate da marca da bollo di euro 16,00 nel caso in cui il soggetto richiedente non sia esente e dovrà essere dichiarato il motivo di esenzione.
Ai fini della verifica della data di presentazione della domanda, farà fede incontrovertibilmente la data e l’ora di protocollazione elettronica da parte del Sistema Informativo.
Le domande trasmesse al di fuori dei termini e con modalità differenti rispetto a quanto sopra indicato saranno considerate inammissibili.
I quesiti potranno essere inoltrati, esclusivamente a mezzo mail all’indirizzo [email protected], fino al quarto giorno antecedente la scadenza.