Cinque imperdibili tradizioni di Natale da ricordare

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Da Nord a Sud l’Italia è un vero e proprio concentrato di cultura e storia, cosa che possiamo notare facilmente anche nelle tradizioni natalizie. Quest’anno sarà un Natale decisamente anomalo e più intimo, ma non per questo meno bello.

Sedetevi comodi e ripassiamo insieme le tradizioni del Bel Paese per godercele di più l’anno prossimo (e magari decidere se fare un viaggio lungo la nostra penisola per scoprirne alcune di persona).

I presepi viventi

Difficile fare una selezione dei presepi viventi più belli d’Italia, meriterebbero tutti una menzione speciale. Vediamo però i più famosi. Sicuramente la Sicilia è una delle regioni più esperte nella realizzazione di presepi viventi, i presepi di Custonaci e di Gangi (con ben 160 interpreti) ne sono la prova. Passando per le Marche troviamo il presepe di Genga, che con i suoi 300 interpreti è il presepe vivente più grande al mondo. Arriviamo infine in Piemonte e in Lombardia dove i presepi viventi di Cuneo e di Mantova sono eventi fondamentali per la città.

I dolci di Natale

Si dice che il Natale sia la festa più dolce dell’anno e in effetti è proprio così. Soprattutto in Italia, dove la tradizione culinaria è una delle colonne portanti del paese, non potevano mancare dolci e piatti tipici natalizi. Pandoro, panettone, torrone, panforte, bisciola, struffoli, non basterebbero due pagine per citarli tutti. Quest’anno, vista l’impossibilità di viaggiare, possiamo divertirci a ricrearli a casa, cimentandoci soprattutto in quelli di altre regioni.

I cinepanettoni

Ma che Natale sarebbe senza i classici film di Natale all’italiana? La coppia Boldi e De sica ci ha accompagnato ogni anno e, anche se non vengono apprezzati da tutti, non si può negare che la loro presenza sugli schermi vuol dire solo una cosa: Natale.

Se non apprezziamo il genere c’è comunque una vastissima quantità di film natalizi tradizionali tra cui scegliere. (qui trovate la selezione che abbiamo fatto per voi)

Chi porta i doni?

Babbo Natale non è il solo a portare regali ai bambini buoni, ma, a seconda delle varie zone d’Italia, lo sono anche San Nicola, Santa Lucia, la Befana e i Re Magi: insomma, ogni occasione è buona per chiedere un gioco nuovo. Ogni zona d’Italia ha la sua tradizione e le sue particolarità,

sapevate ad esempio che Santa Lucia porta i doni il 13 dicembre e non la notte di Natale?

I mercatini

Anche in questo caso l’Italia ci offre una grandissima varietà tra cui scegliere.

Come non citare la città dei balocchi di Como, famosa in tutta Europa per i suoi spettacoli di luci e la sua atmosfera suggestiva. Quest’anno ne sentiremo la mancanza ma dall’anno prossimo contiamo di poter tornare a visitarla con un vin brulé in una mano e un pezzo di torrone nell’altra.

Continuando il nostro viaggio per i mercatini italiani troviamo San Gregorio Armeno, la famosissima via dei presepi Napoletana da visitare almeno una volta nella vita, e il mercatino di

Candelara nelle Marche, interamente dedicato alla vendita di candele.

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