Una credenza ancora ben radicata tra i proprietari di cani è la convinzione che avere un giardino possa sostituire passeggiate e altre attività.

Ovviamente si tratta di un falso mito: avere a disposizione uno spazio verde personale è sicuramente un’aggiunta preziosa alla quotidianità del nostro cane ma questo non deve mai tradursi in un sacrificio delle passeggiate fuori casa.

Per il cane il momento della passeggiata è un’occasione preziosa in cui ha la possibilità di fare esperienza del mondo, scaricare lo stress, rilassarsi, imparare cose nuove e soprattutto combattere la noia.

Negare al nostro cane questo momento provocherà in lui un grave malessere e vari disagi tra cui l’isolamento sociale intraspecifico, ovvero l’impossibilità di fare venire a contatto con i suoi simili.

Non dimentichiamo poi che costringere il nostro cane a casa tutto il giorno, appiattendo la sua esistenza e confinandolo alla noia, potrà provocare problemi anche a noi. Un cane annoiato e poco stimolato cercherà un modo di evitare questo malessere e potrebbe sfogarsi proprio con l’ambiente intorno a lui, ad esempio scavando buche in giardino o distruggendo gli oggetti della casa.