Riparte da Erba la seconda edizione del Campionato italiano giovani macellai Federcarni, la prima e unica competizione ufficiale nazionale dedicata ai professionisti della carne under 35.
In gara, domani all’interno di RistorExpo, 13 macellai provenienti da mezza Italia: sono loro i protagonisti della sfida in punta di coltello. Dieci i criteri di valutazione: disosso, sezionamento, manualità del taglio, ordine e pulizia, minimo scarto, inventiva e fantasia, presentazione, cottura e creazione insaccato, degustazione. In palio da 1 a 5 coltelli che saranno assegnati da una giuria qualificata di macellai esperti, chef, gourmet e giornalisti enogastronomici.
«Difficile parlare in modo positivo di qualunque argomento mentre arrivano messaggi di guerra e disperazione – commenta il presidente nazionale di Federcarni, Maurizio Arosio –. Strano parlare di lavoro come necessità umana e sociale improrogabile, quando dal tuo osservatorio nazionale vedi una delle professioni più antiche arrancare in cerca di giovani a cui trasferire un’attività che, ancora oggi, è in grado di dare soddisfazioni a chi la intraprende. Il tema è così attuale, impegnativo e con dimensioni preoccupanti da diventare Decreto del Ministro per le Politiche Giovanili e del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, adottando il piano “Neet working” per avvicinare i giovani al mondo del lavoro anche attraverso la formazione. Federcarni da tempo ha intrapreso la strada della formazione. Non solo con i metodi classici: anche il Campionato italiano giovani macellai è stato creato per dare possibilità di incontro, essere momento di conoscenza e di scambio. La figura dei tutor, tutti macellai di successo, è l’anello di giunzione tra la conoscenza e l’esperienza, tra la voglia di conoscere e l’esperienza del successo vissuto. Per questo motivo, la seconda edizione del Campionato sarà ancora più legata all’aspetto dell’esperienza».
Per informazioni:
Luca Borghi
Ufficio stampa Federcarni
339 7876566