La Camera di Commercio di Como Lecco lancia un flash mob per dire al mondo che il Lago di Como è pronto a ripartire.
Ventiquattro location, 6 giorni di ripresa in programma da venerdì 22 maggio a mercoledì 27 maggio, più di 800 comparse (rigorosamente divise da un calendario a rigide tappe e in gruppi di 15 persone lontani e autonomi dove le comparse sono distanziate almeno due metri l’una dall’altra e rispettose delle disposizioni anti covid), oltre 80 addetti alla sicurezza e venti comuni delle due province coinvolti. Sono questi i numeri del flash mob che racconterà al mondo che il lago di Como riparte.
«Il flash mob – spiega il presidente della Camera di Commercio Como-Lecco, Marco Galimberti – è parte di una articolata strategia di marketing territoriale e servirà per il lancio del calendario unico degli eventi, ma soprattutto per motivarci tutti a ripartire dopo i terribili momenti della fase più acuta della pandemia».
È proprio Camera di Commercio, infatti, che sta coordinando le operazioni su input della cabina di regia sovra provinciale per la promozione turistica e culturale della destinazione “lago di Como”. Ad essa vi partecipano le due province, i due capoluoghi e il distretto del turismo del centro lago.
«Flash mob e calendario unico degli eventi rappresentano uno sforzo organizzativo senza precedenti – spiega Giuseppe Rasella, componente della giunta camerale che sta seguendo di persona l’intera operazione – Un piccolo miracolo che sarà reso possibile dal grande entusiasmo con cui per ora ha risposto il territorio. Lecco e Como sono uniti e pronti per la ripartenza».
«Molte sono le iniziative in cantiere che saranno poi oggetto di campagne di promozione e sostegno al territorio. L’obiettivo – prosegue Rasella – è valorizzare turismo e cultura, due comparti che rappresentano oltre il 30% del pil locale e che hanno subito un contraccolpo durissimo».