Antigoni sarà online sul canale YouTube TeatroGruppo Popolare e sul sito teatrogruppopopolare.it (i link saranno disponibili anche dalle pagine Facebook e Instagram) venerdì 27 novembre alle ore 15.00 in scuro (solo audio), e alle ore 21.00 in chiaro.
Con il progetto La lingua svelata del presente, finanziato da Fondazione Cariplo, continua la stagione di teatro Chiaro/Scuro in streaming di TeatroGruppo Popolare. In occasione della “Giornata contro la violenza sulle donne” verrà presentato Antigoni. Si tratta di uno spettacolo sulla disobbedienza civile che attraversa il mondo e il tempo, da Antigone a Malala; disobbedienza che – come nel caso del rifiuto di Rosa Parks a cedere il proprio posto su un autobus a un passeggero bianco avviò il rovesciamento del sistema segregazionale negli Usa – può contribuire al miglioramento della società e delle sue dinamiche richiamando attenzione sui diritti umani. Antigoni è uno spettacolo fatto di storie di disobbedienza al femminile. A cominciare da Antigone, appunto, antesignana della disobbedienza civile avendo rifiutato di soggiacere all’editto reale che impediva il seppellimento della salma del proprio fratello e andando con questo incontro a morte certa. Sette donne, prese dalla cronaca e dalla storia, si alterneranno nel racconto di un’attrice che darà loro voce e paleserà le loro vicende di rifiuto della tracotanza e dell’ingiustizia della società in cui si sono ritrovate a vivere, ciascuna tornando a perpetuare il mito di Sofocle.
Il valore del “No” acquista quindi in questa accezione un valore costruttivo prima che ostativo, la cui volontà è soprattutto quella di trasformazione di stati apparentemente immutabili. Come nel caso di Malala, una ragazzina il cui desiderio di studiare e con lo studio trovare emancipazione ha dovuto affrontare la rozzezza del mondo talebano, così retrivo da tentare il suo assassinio pur di tentare di affossare il principio di libertà espresso con quel desiderio innocente e primario. Come nel caso di Rosa Parks che lottò per l’emancipazione della popolazione nera d’America semplicemente rifiutando di cedere il proprio posto sull’autobus a un bianco. Come nel caso di Franca Viola che rifiutò il matrimonio riparatore prendendo simbolicamente a spallate l’edificio sociale costrittivo e maschilista degli anni 60 in Italia. E il semplice piccolo “no” di Giovannina che tracciò insieme a migliaia di altre donne una x sulla scheda a favore del divorzio, o quello ben più impegnativo di Francesca Rolla all’imposizione nazista di abbandonare il proprio paese. Come il no rimasto in bocca a Marie Trintignant, figlia del famoso regista fancese, inespresso al proprio amato e assassino, altrettanto famoso cantante di un gruppo musicale.
Lo spettacolo in streaming fa parte della rassegna voluta e pensata da TeatroGruppo Popolare in cui gli spettacoli proposti saranno dapprima pubblicati in scuro (solo audio) e successivamente in chiaro nella consueta modalità. La prima fase in scuro ha l’intenzione di spingere lo spettatore a immaginare la scena, e quindi a essere “complice” della regia, e successivamente verificarne l’eventuale aderenza a ciò che vedrà nella seconda fase in chiaro. In questo modo lo spettatore diventa spett/attore, modifica e interagisce con quanto avviene facendo della propria immaginazione una fonte di creatività.
Lo scopo della stagione online non è evidentemente quello di sostituire la presenza fisica dello spettatore – insostituibile nel triangolo costitutivo del teatro: spettatore/spazio/attore -, quanto quella di sfruttare i mezzi consentitici dal progresso tecnologico per aprire parentesi utili alla compartecipazione e alla condivisione delle emozioni comuni. In attesa che il teatro nella sua forma più alta torni a manifestare la sua essenza compiuta.
Antigoni verrà quindi proposto venerdì 27 novembre alle ore 15.00 in scuro (solo audio), e alle ore 21.00 in chiaro.
Attraverso i canali di TeatroGruppo Popolare verrà reso noto il link cui accedere per sentire e successivamente vedere lo spettacolo. La visione è gratuita. Chi volesse contribuire ai progetti di TeatroGruppo Popolare può inviare la propria offerta per un biglietto solidale all’indirizzo [email protected], tramite cui verranno in seguito comunicate le modalità di donazione.
Per informazioni: [email protected]; 3476196431 – 3493326423