Quasi quattromila vaccinazioni somministrate il 28 aprile, oltre cinquemila quelle in programma per la giornata odierna. Sono i numeri che caratterizzano l’attività vaccinale di queste ultime due giornate, che vedono via via aumentare l’impegno di Asst Lariana. Persone estremamente vulnerabili, portatori di disabilità grave, soggetti di età tra i 59 e i 50 anni con esenzione per patologia (nati tra il 1962 e il 1971), persone over 60 anni, sono queste le categorie che in questo momento possono iscriversi attraverso il portale di Poste Italiane. Categorie, va da sé, che comprendono quindi molte persone fragili, che necessitano di percorsi appositi e maggiori attenzioni.
Non arrivare prima di quindici minuti dell’appuntamento, presentarsi possibilmente con l’anamnesi già compilata (il testo si può scaricare direttamente al momento della prenotazione dell’appuntamento, oppure anche successivamente reinserendo i propri dati come per effettuare una nuova prenotazione e seguendo le istruzioni), portare con sé la lista dei farmaci che si assumono regolarmente, farsi accompagnare solo in caso di necessità, cercare di ascoltare quello che i volontari e il personale, generosi e competenti, riferiscono e non prendersela con loro perché attuano le disposizioni impartite. Sono alcune raccomandazioni che ci permettiamo di ricordare alle persone che si presentano nei Centri Vaccinali di Asst Lariana e negli Hub massivi di Villa Erba e Lario Fiere. In particolare per quanto riguarda i vaccini attualmente disponibili e che sono il vaccino Pfizer, il vaccino Moderna, il vaccino AstraZeneca (ora Vaxzevria) raccomandato per i soggetti di età superiore ai 60 anni e il vaccino Janssen di Johnson & Johnson, raccomandato per i soggetti di età superiore ai 60 anni, è bene ricordare che sono stati tutti autorizzati dagli enti competenti (Ema, European Medicines Agency ed Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco ndr) dopo un’attenta valutazione del profilo di sicurezza in base agli studi effettuati nella fase di sperimentazione e che il loro profilo di sicurezza è continuamente monitorato anche dopo l’autorizzazione. La decisione di quale vaccino utilizzare segue le indicazioni ministeriali.
A partire dal 3 maggio, ci sarà un’ulteriore accelerazione ed entrambi gli Hub massivi inizieranno ad operare con 15 linee vaccinali e il numero delle vaccinazioni giornaliere raggiungerà quota 2160 in ognuna delle due strutture (4320 totali). La gestione, come detto, è in carico ad Asst Lariana che vi opera con il proprio personale medico, infermieristico ed amministrativo. Ai dipendenti si affiancano poi i volontari di numerose associazioni del territorio, Protezione Civile, Croce Rossa, Scout, Amate onlus, Il Mantello, Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta di Como, Lariosoccorso, Ancora onlus.
Un’ultima raccomandazione, infine, per quanto riguarda i caregiver e i familiari conviventi delle persone con grave disabilità e i conviventi dei cittadini estremamente vulnerabili (limitatamente alle situazioni per le quali le Raccomandazioni Ministeriali lo prevedono). Costoro possono prenotare la vaccinazione attraverso il portale, contestualmente alla prenotazione del soggetto fragile o disabile. Per farlo è necessario accedere con il codice fiscale e il numero della tessera sanitaria del soggetto estremamente vulnerabile/disabile. Nel processo viene richiesto il Codice Fiscale di ciascun caregiver/convivente (sarà possibile indicare fino a 3 persone, che dovranno presentarsi al Centro vaccinale muniti di apposita autocertificazione, scaricabile dal portale). Dallo scorso 16 aprile è consentito ai soggetti fragili già vaccinati o non vaccinabili per età, di accedere al portale per effettuare la prenotazione dei propri caregiver/familiari conviventi. Sarà necessario inserire il codice fiscale e il numero di tessera sanitaria della persona disabile o estremamente vulnerabile e, successivamente, inserire i dati richiesti. Il caregiver o convivente che non riesce ad accedere alla piattaforma con i dati della persona fragile, deve utilizzare il pulsante “Richiedi Abilitazione” per richiedere l’inserimento dei dati del disabile grave o della persona estremamente vulnerabile (anche se già vaccinato) e successivamente può procedere alla prenotazione in qualità di caregiver o convivente.