Abiti, accessori e complementi d’arredo sostenibili: arriva il mercatino del tessile a Rebbio

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Sabato 29 giugno ore 8 – 12.30 a Como Rebbio

Mercato Speciale “Tessile”

Sede: Parco dei Missionari Comboniani di Como, Via Salvadonica 3 (lungo Via Varesina, all’altezza di Via Lissi, a pochi minuti dal centro città e dall’uscita Autostradale Como Centro, in bus linea 1, fermata Lissi).

con tanti produttori locali e naturali, abiti, accessori e complementi d’arredo sostenibili

Scegli una Moda alternativa: vieni al Mercato Speciale “Tessile” Sabato 29 giugno al Mercato dei Produttori di Como Rebbio, allestito dalle 8 alle 12.30, sarà possibile acquistare anche abiti, accessori, materassi e guanciali realizzati nel rispetto del pianeta e del lavoro.

Una Moda sempre più economica, ma sempre meno sostenibile Per produrre un paio di jeans servono 3.800 litri d’acqua, 12 metri quadri di terreno e 33 chilogrammi di CO2 equivalente. E ogni giorno ne sono prodotti nel mondo 3,5 miliardi. Benvenuti nel circolo vizioso della “Fast Fashion”: capi realizzati sempre più rapidamente e sempre più di scarsa qualità, fatti per essere acquistati a basso costo e sostituiti di stagione in stagione. Il costo, però, è basso solo sul cartellino, perché il prezzo vero lo pagano l’ambiente e i lavoratori. L’industria tessile è oggi seconda a livello mondiale per tasso di inquinamento ambientale: nelle fasi di coltivazione delle piante, da cui poi sono estratte le fibre tessili naturali (in primis il cotone), sono impiegate enormi quantità di sostanze tossiche, così come anche nelle fasi di candeggio e colorazione dei tessuti. La maggior parte dei capi d’abbigliamento “low cost” venduti quotidianamente è confezionata, inoltre, in genere nei Paesi più poveri, sfruttando manodopera a basso costo, donne, bambini e uomini costretti a lavorare in condizioni economico-sociali e igienico-sanitarie precarie, con orari disumani e salari inadeguati. Proprio in questi giorni (fino al 30 giugno) a Milano è possibile scoprire, attraverso un percorso ad alto impatto emotivo, le conseguenze sociali e ambientali legate alla filiera produttiva dell’abbigliamento, grazie a un’installazione multimediale interattiva curata da Mani Tese Onlus (www.manitese.it/fashionexperience). Ma l’alternativa a questo modello insostenibile c’è: è tornare a scegliere capi di buona qualità, prodotti con materie prime sostenibili e realizzati da lavoratori pagati in modo equo.

Gli espositori straordinariamente presenti:

• Nicoletta Fasani (Milano): è un marchio italiano nato nel 2010 che produce abiti da donna. A metà tra design e artigianato, la produzione di Nicoletta Fasani è caratterizzata da abiti trasformabili e componibili che nascono dallo studio di forme geometriche semplici, in materiale biologico (canapa, cotone biologico, fibra di bamboo), sete provenienti da fabbriche di Como e tessuti di fine pezza per dare nuova vita a materiale di scarto. Dettagli: www.nicolettafasani.com
MERCATO

• La Terza Piuma (Bergamo): è un “negozio circolare” dove si promuove la sostenibilità attraverso diverse iniziative sia commerciali sia culturali, tra cui la vendita di abiti creati a mano da una giovane stilista locale, Monica Cerri. I capi proposti sono in tessuti di alta qualità sartoriale, ecologici, di recupero, rigenerati o biologici. Dettagli: www.laterzapiuma.it

• Cou(L)ture Migrante (Como): è un progetto di imprenditoria sociale che coinvolge donne e uomini richiedenti asilo provenienti da diverse parti del mondo e residenti a Como. Il laboratorio, con sede presso il “Chiostrino Artificio” è un luogo vitale e creativo di formazione e produzione in cui si integrano stili e tradizioni antiche e contemporanee che, a partire da questa contaminazione, fanno nascere progetti sartoriali originali e di qualità. Dettagli: www.coulturemigrante.it

• Cooperativa Garabombo (Como): è una cooperativa che raggruppa 8 botteghe di Commercio Equo e Solidale della provincia, con l’obiettivo di promuovere e diffondere sul territorio un consumo fondato sulla giustizia sociale ed economica e sullo sviluppo sostenibile, nel rispetto delle persone e dell’ambiente. Al Mercato porteranno vestiti, scarpe e borse realizzati all’interno di progetti a sostegno della crescita socio-economica di Paesi in via di Sviluppo. Dettagli: www.garabombo.it

• Resilienxa (Milano): è un marchio nato per dare attenzione alla nostra terra, alle materie prime e al lavoro di chi le trasforma, premiando elementi di qualità elevata, certificati per origine e lavorazione. Propone abbigliamento biosostenibile, in fibre naturali biologiche o certificate, come cotone, bamboo, canapa o eucalipto. Dettagli: www.resilienxa.it • Quinnipak (Como): è un’artista comasca che con passione, fantasia e abilità artigianali crea complementi d’arredo, monili e accessori utilizzando numerosi materiali di recupero, come metalli e stoffe. Dettagli: www.quinnipak.it

• Fior di cotone (Lecco): è un artigiano lecchese che produce materassi in lattice 100% naturale, pura lana e cotone biologico, guanciali con lana e cotone, trapunte in pura lana e futon in cotone e lana. Dettagli: www.fiordicotone.it Inoltre, come ogni sabato, parteciperanno al Mercato numerosi produttori alimentari locali e naturali e sarà possibile trovare tanti prodotti di stagione a chilometro zero, come ortofrutta, conserve, formaggi, salumi, pane, dolci e miele. Sarà poi anche ospitato un banchetto informativo di Medici senza Frontiere, per far conoscere i loro progetti.

Alimenti locali e naturali: tutti i sabati mattina a Como Rebbio Il Mercato di Como Rebbio è realizzato, da oltre dieci anni, nel Parco dei Missionari Comboniani di Rebbio tutti i sabati mattina dalle 8 alle 12.30 e coinvolgere decine di produttori locali e naturali (contadini, allevatori e trasformatori) e moltissimi cittadini che scelgono di fare qui la loro spesa settimanale. Rappresenta un’importante occasione per acquistare prodotti sani, naturali, buoni e freschi, raccolti o preparati poco prima, in modo sostenibile, limitando l’inquinamento provocato dal trasporto e dalla produzione industriale intensiva e supportando l’economia e la biodiversità del territorio. A seconda delle stagioni e delle presenze, al Mercato di Como Rebbio è possibile trovare diversi prodotti: verdura e frutta, formaggi vaccini e di capra, salumi, pane e prodotti da forno, miele, vino e olio, ma anche abbigliamento in fibre naturali e prodotti ecologici per l’igiene e la cura personale e la pulizia della casa. Il Mercato è attualmente organizzato in autonomia dai produttori aderenti e gestito da l’Associazione “L’isola che c’è”, Rete comasca di economia solidale

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