Grande sensibilità e impegno delle 9 Stazioni Carabinieri dipendenti e la Tenenza di Mariano Comense, nel procedere ad un’attenta prevenzione, sensibilizzazione e repressione
dei reati che riguardano in particolare gli atti persecutori, i maltrattamenti in famiglia e le su donne e minori.
In questo ambito i carabinieri di Cantù, hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari un 66enne incensurato, per violenza sessuale continuata nei confronti di una ragazza 21enne.
Oltre alla testimonianza della vittima c’è stata anche una parziale ammissione del suo carnefice. Le violenze avvenivano sul luogo di lavoro, un centro commerciale, dove la ragazza subiva molestie sessuali in uno sgabuzzino.
La misura cautelare scaturiva dall’attività investigativa svolta dai militari canturini, in seguito alla querela presentata dalla vittima, consistenti nella raccolta di numerose testimonianze ed alla parziale ammissione del 66enne.