I tempi per la riapertura del Casinò di Campione d’Italia saranno certamente lunghi, ma un primo importante tassello è forse stato aggiunto. Sarebbe infatti già stato indicato il Commissario Straordinario che dovrà orchestrare la rinascita della Casa da Gioco dell’enclave. Secondo La Regione si tratterebbe di «un alto dirigente ministeriale, grande esperto di politica-economica, residente a Roma e già pensionato».
Il primo impegno ufficiale sarà individuare la società di gestione e in seguito i soci, che dovranno essere tutti pubblici. Fra questi ultimi dovrebbe figurare anche la Regione Lombardia stessa, con un incarico di primo piano, e/o una società statale. Lo Statuto della società dovrà poi essere approvato dai Ministeri dell’Interno e dell’Economia e Finanza.
Il Commissario Straordinario avrà quindi il delicato compito di individuare la società di gestione e in seguito i soci.
Il nome del dirigente non è ancora stato reso noto, così come le tempistiche relative a queste prime iniziative.